POLISTENA – I tagli compiuti dalla Giunta Regionale alle autolinee, stanno incidendo negativamente sulla mobilità ed i trasporti. Il nuovo regime che ha drasticamente ridimensionato il trasporto pubblico locale sul territorio della Piana entrato in vigore dal 1° giugno, incide oltre che sulla qualità e quantità dei servizi, pure sull’offerta turistica.Molte tratte verso località marittime infatti sono venute meno, e vanno ad aggiungersi ai tagli compiuti sulle tratte ordinarie. La Piana di Gioia Tauro rispetto ad altri territori risulta la più penalizzata. In pochi anni oltre alla chiusura delle linee taurensi sono stati bruciati circa 500.000 all’anno al trasporto pubblico.
La Giunta Regionale millantando opportunità alternative per il trasporto, ha di fatto messo in ginocchio pendolari e turisti che per andare da Polistena a Reggio Calabria ad esempio, sono in buona parte costretti a prendere l’automobile e dover affrontare quasi quotidianamente l’incognita e i pericoli dell’A3 con spreco di risorse e tempo. Insieme a decine di migliaia di chilometri sottratti alle aziende, oggi peggiora la condizione dei lavoratori che vedono sempre più a rischio la stabilità del proprio posto di lavoro. Invitiamo pertanto la Giunta Regionale a ritornare sui propri passi, ripristinando le principali corse e garantendo la continuità del servizio ed i livelli occupazionali, da sempre garantiti nella Piana.