REGGIO CALABRIA – Il Partito democratico reggino esprime vivissimo compiacimento per l’approvazione dell’emendamento al decreto legge sugli enti territoriali presentato dal senatore Luigi De Sena la scorsa settimana ed oggi approvato dall’ aula del Senato. Adesso il provvedimento così votato dovrà tornare alla Camera dei Deputati per essere definitivamente convertito in legge entro il prossimo 9 dicembre. Con l’entrata in vigore di tale norma legislativa, subito dopo la sua approvazione alla Camera, verrà consentito ai Commissari straordinari degli enti sciolti per infiltrazioni mafiose, per i quali sussistano squilibri strutturali di bilancio, di accedere al fondo di rotazione per assicurare la stabilità finanziaria.
E’ previsto inoltre che i Commissari dovranno destinare l’anticipazione delle somme esclusivamente al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente, al pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso e all’espletamento dei sevizi locali indispensabili. L’adozione di tale importante provvedimento consentirà al Comune di Reggio, che oggi ha serie difficoltà a corrispondere le retribuzioni alle unità lavorative comunali e ad espletare servizi indispensabili ai cittadini, di garantire una boccata d’ossigeno ai lavoratori ed alle loro famiglie e, nel contempo, assicurare il funzionamento di servizi fondamentali per la collettività.
Il Partito Democratico reggino, nell’esprimere il proprio apprezzamento per l’approvazione del provvedimento a favore della città, ringrazia il sen. Luigi De Sena, i gruppi parlamentari del PD per l’iniziativa portata avanti ed il segretario nazionale del partito Pier Luigi Bersani per l’attenzione concreta posta nei riguardi della città di Reggio, rispettando l’impegno assunto in occasione della sua recente visita in città. Il PD continua ad essere impegnato ad ogni livello per aiutare Reggio ad uscire dalla pesante crisi nella quale è stata fatta precipitare, poiché non può e non deve essere l’intera comunità reggina a pagare le conseguenze nefaste della cattiva amministrazione di coloro che hanno governato in questi anni la città.