REGGIO CALABRIA – Non bastavano i tagli a complicare la vita di tanti lavoratori, pubblici e privati, e dei loro nuclei familiari. All’orizzonte sembra stagliarsi un altro aspetto, alquanto inedito e per certi versi sorprendente, della spending review: i ritardi nell’erogazione di fondi, che avevano peraltro superato le forche caudine della rivisitazione della spesa pubblica. A fare le spese di questo “nuovo fronte” è il Consorzio per lo sviluppo industriale di Rc. L’Ente reggino vive una fase economica alquanto travagliata stante, tra le altre cose, incomprensibili (è un eufemismo) ritardi nell’erogazione di fondi a vario titolo dovuti dalla Regione. Si tratta del saldo di un credito di circa 1 milione di euro, per il quale il Dipartimento Attività Produttive ha emesso da alcuni mesi un decreto di liquidazione, che tarda a materializzarsi, con evidenti riflessi negativi per i lavoratori, che vantano così diverse mensilità arretrate. All’esecutivo regionale calabrese, in modo particolare al presidente Giuseppe Scopelliti che ne ha facoltà, chiediamo un intervento rapido e risolutivo, in modo da restituire serenità ai lavoratori ed alle loro famiglie. Del pari chiediamo, nell’interesse dei nostri territori, il superamento di tutte quelle criticità che impediscono l’annunciata riforma delle ASI, in modo da metterle nelle migliori condizioni per portare a compimento la loro delicata e peculiare mission, di cui se ne avverte l’esigenza.
-
Asireg, i gravissimi ritardi nell’erogazione dei fondi creano disagi ai lavoratori ed all’Ente. La Cisl con i lavoratori per una sollecita definizione dei pagamenti18/09/2012 | Domenico Serranò, segretario generale Cisl RC | Comunicato