nicola sergio (foto: marcel van den broek)

POLISTENA – Un incontro d’amorosi sensi tra il pianoforte e Nicola Sergio quello tenutosi ieri sera presso il Salone delle Feste di Polistena nell’ambito della rassegna di musica d’autore “Autunno in Jazz ‘12” – gestita dall’Associazione Musicale “Nosside” col patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Polistena – che ha sapientemente esaudito anche le orecchie più esigenti degli spettatori che hanno riempito la sala per l’occasione. E Nicola Sergio dando libero sfogo al pentagramma, non s’è risparmiato, presentando una scaletta composta per lo più dagli ultimi brani contenuti nel suo secondo disco ha dato prova tecnica non solo di grande scioltezza ma anche di robusta consapevolezza artistica dei suoi attributi musicali per mezzo dei quali ha estratto dal piano le note necessarie a dar forma e sostanza al concerto. E così i suoi componimenti sono arrivati alla platea in uno zibaldone sinfonico a volte tempestoso, a volte struggente, alternando momenti di chiara limpidezza espressiva a tocchi sapienti e precisi attraverso cui ricamare le note con ciò che egli ha evidentemente assorbito nel corso dei suoi studi e dei suoi viaggi in giro per il mondo. Il concerto che il compositore Nicola Sergio, calabrese doc originario di Galatro da tempo residente fuori regione, ha voluto regalare alla sua terra è stato particolarmente sentito anche dallo stesso artista che ringraziando il pubblico non ha mancato di sottolineare come il forte legame con i luoghi natii rappresenti una fonte continua di generosa ispirazione. In particolare Sergio ha voluto produrre due pezzi significativamente connotati da un intriso calabrese quando ha eseguito il brano “Scilla” ed una ballata di Chopin rivisitata in chiave tarantellistica, quest’ultima frutto d’un sorprendente esperimento di commistione jazzistica a metà strada tra la venatura classica e le origini folkloristiche. In ogni caso è parsa chiara la stoffa di cui è dotato questo seppur giovane autore, nuovamente re-invitato all’esibizione nel contesto dell’Autunno in Jazz polistenese divenuto, oramai da parecchi anni, un appuntamento fisso ed immancabile per gli amanti della musica di genere. Un magistrale assolo di pianoforte da cui sono scaturite le note per gli spettatori che si sono abbandonati in un onirico trasporto condotto dal maestro Nicola Sergio, abile a dispensare le carezze della sua musica fondendo in essa impeto e gentilezza, fino alla conclusione della serata. Evento – è opportuno rimarcare – che con l’immancabile professionalità, abnegazione e spirito di servizio, è stato curato e trasmesso per intero in diretta web da Cinquefrondi Channel col supporto tecnico dello staff de l’Edicola di Pinuccio. Dunque, la palingenesi del suo talento è stata registrata in una calda serata d’autunno calabrese dagli spettatori che hanno assistito all’esibizione quale primo tratto – in albis – di un duraturo percorso di successo. Ma per le emozioni che ha saputo limpidamente instillare, di questo abile conterraneo musicista Nicola Sergio, siamo certi, ne sentiremo ancora parlare.