CATANZARO – “Da anni il gruppo FS e l’amministratore delegato, Mauro Moretti, hanno tagliato fuori dal trasporto ferroviario nazionale la Calabria con scelte che hanno inciso pesantemente sul trasporto passeggeri e merci. L’isolamento della Calabria è ormai arrivato a livelli insostenibili ed anche le recenti scelte di disimpegno sul porto di Gioia Tauro assumono una dimensione inaccettabile”. E’ quanto afferma, in una nota, il segretario generale della Filt-Cgil Calabria, Nino Costantino. Domani, alle ore 11, nella sede della Filt-Cgil di Lamezia Terme, si terrà una conferenza stampa per spiegare le motivazioni che hanno portato alla manifestazione che si terrà a Roma il prossimo 22 giugno per protestare contro le politiche delle “Ferrovie di Stato”.
“I circa trenta pullman della Cgil calabrese porteranno a Roma lavoratori dei trasporti, pensionati, studenti, operai ed impiegati per chiedere un rapido ripensamento delle scelte fatte fino ad oggi dal Gruppo Fs – spiega Costantino -. È una manifestazione della Calabria onesta e laboriosa, dei cittadini di questa regione – conclude – che non si arrendono all’isolamento ed alla desertificazione industriale”.