CINQUEFRONDI – Altra vittoria importante e prestigiosa quella conquistata oggi. Dopo la sosta di settimana scorsa, tornavamo in campo ed avevamo di fronte la temibile Azzurra, che in classifica e arridosso delle prime, naturalmente oggi ho cercato ed ottenuto di utilizzare l’organico più numeroso, rispetto elle gare precedenti, intanto schierando l’ultimo arrivato Pasquale Paladino e ritrovare Mimmo D’Agostino e Roberto Valensise, che rientrava dopo un lungo infortunio.E’ già da un mese che siamo consapevoli di giocare meglio rispetto all’inizio campionato abbiamo acquisito personalità e geometrie, e così oggi fin dall’inizio gara prendiamo campo e in 15 minuti costruiamo tre palle goal nette senza però riuscire a segnare, e si sà, quando si sbaglia troppo si viene puniti, cosi è accaduto, non riusciamo a contendere con la giusta cattiveria una palla a centrocampo, e favoriti da un rimpallo, grazie ad un tiro sotto l’incrocio dei pali, gli avversari passano in vantaggio. Una squadra senza spina dorsale avrebbe subìto il colpo, ma i miei non si fanno pregare,e dopo altri tentativi, riusciamo a pareggiare con Dodu Il primo tempo si chiude in parità ma è un risultato che ci stà stretto per la mole di azioni fatte e che hanno portato i miei giocatori ad insidiare la porta avversaria diverse volte.
Nella consapevolezza di raggiungere il vantaggio, ma cercando di non offrire il fianco ai nostri avversari,entriamo in campo col piglio giusto, correggendo, rispetto al primo tempo, giocate e tempi, è cosi dopo un fraseggio Stillitano Michele Mileto, quest’ultimo supera in velocità il proprio avversario e con un pallonetto insacca. Vantaggio meritato ma il secondo tempo è ancora lungo, i miei incoraggiati dal risultato, provano a fare ancora male ci riescono, intorno al ventesimo,una punizione a centrocampo, abilmente studiata da Rao e Maurizio Mileto, mettono in condizione a Stillitano ad entrare palla al piede in area e dopo aver superato l’avversario diretto, viene atterrato, rigore sacrosanto, che Spano(Zibi) realizza. Dopo i relativi cambi che mi consentono di utilizzare gente fresca, me senza cambiare l’assetto inziale che oggi ci vedeva schierati con il 4 3 1 2, proviamo a portare a termine la partita con il risultato a nostro favore, però prima del triplice fischio subiamo, con una certa facilità, la seconda rete. Per fortuna la gara si chiude, ancora una bella vittoria che ci proietta verso posizione che, a questo punto del campionato, vicine al secondo posto, non molleremo ma sopratutto non dobbiamo sottovalutare i prossimi avversari. Siamo una squadra nuova, e tutto può accadere d’ora in poi, ma come ho già detto negli spogliatoi, dipende da noi, solo da noi.