CINQUEFRONDI – Terzo risultato utlle, quello conseguito oggi a Cittanova, ma più che un punto guadagnato, senza essere presuntuosi, posso affermare che sono 2 punti persi. Volevamo fortemente confermarci, dopo la bellissima vittoria della settimana scorsa, e sapevamo di poterlo fare, visto che abbiamo raggiunto un livello di gioco che ci consente di arrivare ad insidiare la porta avversaria con continuità. La gara di oggi, è stata interpretata dai miei, se mi riferisco al primo tempo, in modo aggressivo e convincente purtroppo abbiamo chiuso la prima parte con un solo goal all’attivo, realizzato da Suraci che chiude con un diahgonalle, un assist di Stillitano, numerose le occasioni sprecate dai miei attaccanti, che oggi erano Stillitano e Maurizio Mileto.E’ ovvio che dovevamo capitalizzare di più nel secondo tempo, visto lo sperpero del primo, infatti, dopo una bella azione, Stillitano riprende una respinta del portiere, bravo ad intercettare un suo precedente, e insacca per lo 2-0.
A questo punto una squadra fresca ed attenta, avrebbe dovuto controllare la reazione, prevedibile, degli avversari, e gestire vantaggio e possesso, invece, comincia ad affiorare stanchezza fisica e mentale, oggi purtroppo non avevo cambi sufficienti e di ruolo che mi avrebbero consentito di mettere più energia,e così gli avversari prendono metri dopo metri, ci mettono in difficoltà con palloni buttati in area, e segnano la prima rete, grazie ad una mischia vicino alla nostra porta.Per me non è facile dare consigli, quando i giocatori riescono a fare quello che è possibile, il centrocampo che fino a quel momento era stato impeccabile, perde concentrazione e vigoria, si sfilaccia lasciando un vuoto, che consente agli avversari di iniziare l’azione che porterà al pareggio, per’altro pervenuto grazie ad una incertezza del mio portiere che non riesce a trattenere una palla già in suo possesso.
Mancano ancora venti minuti circa alla fine,dal punto di vista mentale usciamo nettamente dalla partita, subiamo altre azioni e rischiamo di soccombere, per fortuna anche per loro le energie vanno scemando così la palla o và fuori oppure nelle braccia del mio portiere,và detto ,che seppure non avendo la lucidità, che in questi casi ci dovrebbe essere, insidiamo la porta avversaria almeno tre volte, ma la differenza la fà il portiere avversario che con altrettante parate, impedisce a Spina e compagni di riportarci in vantaggio. La partita si chiude in parità, certamente per quello che la mia squadra ha organizzato per almeno 70 minuti, il risultato è bugiardo, ma gli ultimi 20 sono stati una sofferenza, quindi meglio così, nel calcio ci si deve accontentare.