CINQUEFRONDI – Brutta sconfitta per l’Asd Cinquefrondi Calcio che cade sotto i colpi del Val Gallico bravo a sfruttare le lacune dei padroni di casa e portare via da Cinquefrondi tre punti importanti per tenere il passo delle prime della classe. Per la squadra del presidente Cannatà resta invece la delusione per non essere riuscita, ancora una volta, a battere una diretta concorrente subendo, dopo la sconfitta all’esordio contro la Ravagnese, la seconda debacle interna. Il match sembrava potesse regalare ben altre soddisfazioni al Cinquefrondi entrato in campo deciso a conquistare la vittoria e schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Dopo dieci minuti Valenzise e compagni sono già in vantaggio grazie a Cannatà che di testa infila il portiere avversario dopo la bella sponda di Muratore. Messo a segno l’ 1 a 0 gli uomini di mister Franco non arretrano il loro raggio d’azione, ma nonostante la mole di gioco creata, non riescono ad aumentare il vantaggio. A cinque minuti dal termine del primo tempo arriva invece il pareggio ospite con l’ennesimo rigore a sfavore per il Cinquefrondi, sul dischetto si presenta Spanò che realizza spiazzando Valenzise. Subìto il pareggio, come spesso accade, i padroni di casa si innervosiscono andando in totale confusione, il bel gioco visto nella prima parte del match scompare e nemmeno l’intervallo tra i due tempi riesce a ridare serenità. La squadra di mister Franco è la brutta copia del primo tempo, le distanze tra i reparti aumentano ed arrivano le reti avversarie,  con Cartisano e Spanò bravi a sfruttare le amnesie difensive dei padroni di casa. La gara volge al termine senza grosse emozioni e la rete di Cutrì nel finale serve solo a far aumentare i rimpianti per una gara che poteva avere sorti migliori per il Cinquefrondi, soprattutto dopo l’ottimo primo tempo disputato. Nel prossimo turno Tigani e compagni osserveranno il turno di riposo che sicuramente sarà sfruttato dal mister per lavorare sulla tenuta psicologica dei suoi ragazzi, che hanno dimostrato di poter lottare per le posizioni di vertice,  ma che spesso tendono ad disunirsi al primo episodio negativo.