ROMA – “L’approvazione da parte della Camera dei Deputati della mozione che mi vede tra i firmatari e che impegna il Governo a ridiscutere il piano delle Ferrovie dello Stato nei collegamenti che riguardano la Calabria e tutto il Meridione è un fatto di grande rilevanza, perché – dichiara l’on. Foti, capogruppo Pdl in Commissione Lavoro – diventa un simbolo di una scelta precisa che la politica deve compiere: l’unita nazionale può essere tale solo se al Sud vengono fornite tutte le reti utili per lo sviluppo.” “Non possiamo celebrare la retorica del Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia – continua l’on. Foti – se le Ferrovie impegnano le risorse nelle tratte che collegano il centro nord del Paese e interrompono a Salerno i collegamenti. La soppressione dei treni notte che collegano il Sud al Nord, in questo senso, è solo l’ultimo grave errore.” “Nella mozione – conclude l’on. Foti – chiediamo al Governo di ottenere garanzie da parte di Fs in merito alla programmazione di tutti gli investimenti complementari al Corridoio Berlino-Palermo, in quanto indispensabili per realizzare l’intero progetto infrastrutturale per il rilancio del Sud, con l’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria e nella stessa tratta l’alta velocità ferroviaria, il ponte sullo Stretto di Messina, e il rilancio del porto di Gioia Tauro”.
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Camera dei Deputati. Una mozione a firma Foti (Pdl): Senza l’impegno del Governo per le infrastrutture l’Unità d’Italia è un esercizio retorico17/01/2012 | On. Nino Foti, Pdl | Comunicato