CITTANOVA – Ieri, in tarda serata, i Carabinieri della Stazione di Cittanova, procedevano al fermo di indiziato di delitto nei confronti di V. G., 59 enne, residente a Cittanova, pregiudicato, poiché resosi responsabile di violenza sessuale ai danni di un minore di anni 14. V. G. non è nuovo a questi fatti, già nel 1998, in seguito ad indagini condotte sempre della Stazione Carabinieri di Cittanova, era stato condannato a 6 anni e 4 mesi di reclusione per lo stesso reato, commesso allora ai danni di alcuni minori. Il provvedimento restrittivo è scattato dopo che i militari della Stazione hanno ricostruito e verificato quanto denunciato nel corso del pomeriggio da un ragazzo di 13 anni, anch’esso residente a Cittanova. L’adolescente, intorno alle 15:30 di ieri pomeriggio ha contattato, durante una loro sosta, i carabinieri della Stazione di Cittanova, impegnati nel servizio di perlustrazione della città, raccontandogli quello che aveva subito pochi minuti prima da V. G.. Il fatto è successo nei pressi di località Torre, ad una distanza di circa 50 metri dal punto in cui è stato allestito un circo, dove il ragazzo si stava recando per assistere allo spettacolo unitamente ai suoi coetanei. V.G. avrebbe intercettato il ragazzo in una strada interpoderale, isolata ed in prossimità di una chiesa sconsacrata, lo avrebbe dapprima invitato a seguirlo presso la sua abitazione, mostrandogli delle figurine con immagini raffiguranti atti sessuali, e dicendogli che gli avrebbe fatto vedere dei film pornografici. Il minore avrebbe rifiutato l’invito di V.G., che quindi, approfittando della località appartata in cui si trovavano, gli avrebbe abbassato i pantaloni ed avrebbe iniziato a palpeggiarlo nelle parti intime, poi il V.G. avrebbe abbassato anche i suoi pantaloni, iniziando a masturbarsi. Durante i primi accertamenti i Carabinieri della Stazione di Cittanova hanno poi rintracciato una testimone oculare di quanto accaduto, ovvero un’altra ragazza minorenne che si stava recando al circo, la quale ha confermato il racconto del 13enne. Verificati i fatti, i Carabinieri si mettevano alla ricerca del V. G., dapprima presso l’abitazione dove lo stesso è residente ed abita, dove però non veniva trovato. Nel frattempo i carabinieri venivano a sapere che V. G. aveva nella sua disponibilità un’altra casa, dove veniva sorpreso all’uscita (probabilmente già allertato da qualcuno), con in mano 2 buste di plastica piene di materiale pornografico (cassette vhs, c.d. e giornali), delle quali ovviamente voleva disfarsi, ed alla vista dei militari tentava la fuga, ma veniva subito bloccato e tratto in arresto dai carabinieri. Il predetto materiale pornografico veniva sottoposto a sequestro penale. Dopo le formalità di rito, V.G., è stato tradotto presso il carcere di Palmi.