CINQUEFRONDI – In un momento di profonda difficoltà per le famiglie risulta estremamente difficile far quadrare i conti a fine mese. Molto spesso non basta rinunciare a ciò che viene ritenuto superfluo e si interviene eliminando una parte del necessario. E’ imminente l’inizio dell’anno scolastico e l’ulteriore problema che attanaglia le famiglie risulta quello dell’onerosità dell’acquisto dei testi scolastici troppo facilmente sostituiti per via di nuovi programmi o altri motivi spesso poco comprensibili.

Nell’era di internet si attende la svolta digitale nella scuola, e la si attende proprio partendo dalla eliminazione della carta e dei testi cartacei dotando operatori e discenti di computer portatili, tablet e quant’altro possa consentire la dematerializzazione cartacea. Gli investimenti statali in tale direzione sembrano ancora un miraggio così come il decollo definitivo dell’e-learning e degli e-book. Nel frattempo continuiamo a istruire i nostri scolari ed i nostri studenti con i tradizionali libri cartacei.

L’Edicola di Pinuccio si propone in questo senso quale strumento di aiuto per la condivisione tra le famiglie che hanno necessità di reperire/o cedere testi scolastici usati per i propri figli. Nei prossimi giorni pertanto, presso la sede dell’Edicola di Pinuccio sita in Piazza della Repubblica a Cinquefrondi, ogni famiglia potrà lasciare un elenco contenente i titoli da scambiare. Gli elenchi saranno condivisi creando una rete di rapporti tra potenziali cedenti e cessionari. Compito dell’Edp sarà quello di creare il collegamento tra le famiglie che provvederanno allo scambio in maniera autonoma.

La comunicazione della disponibilità da parte dei nuclei familiari potrà avvenire anche via e-mail all’indirizzo edicoladipinuccio@gmail.com. Il messaggio dovrà contenere l’elenco dei testi da scambiare e/o da cercare ed i riferimenti per il contatto da parte della famiglia cedente e/o cessionaria dei testi. Sono in corso di reperimento gli elenchi dei libri di testo delle varie scuole del territorio pianigiano, invitiamo tuttavia i lettori interessati a collaborare in tal senso trasmettendoci gli elenchi qualora ne fossero in possesso.