REGGIO CALABRIA – Secondo le risultanze di un recente sondaggio effettuato dalla società moscovita di ricerche sociometriche “L’Opinione pubblica” (a fine marzo 2012), l’Italia e’ per la stragrande maggioranza dei russi “il Paese dove tutto e’ bello”. Le principali riviste internazionali dedicate al mondo dell’incoming ci dicono chiaramente che l’Italia risulta oggi in Russia il Paese “piu’ gettonato” dell’Occidente ed il primo in assoluto nel Mediterraneo. Le prenotazioni di packages “Italia” per questa estate sono in forte aumento (+32%) e non soltanto da Mosca (Russia centrale) e da San Pietroburgo (Russia nord-occidentale), ma anche da Yekaterinburg (Urali), Rostov sul Don (Russia meridionale), Novosibirsk (Siberia), Niznij Novgorod (Volga), Habarovsk (Estremo Oriente) e da altri centri urbano-industriali insediati lungo le direttrici delle pipelines asiatiche di greggio, gas ed energia. Le previsioni di crescita dell’economia russa per i prossimi anni – intorno al 4%- confermano una dinamica tra le migliori al mondo e inferiore, fra le grandi economie, solo a Cina e India, e ben superiore a Stati Uniti, Giappone e Unione Europea.
Nel corso degli anni il grado di segmentazione del mercato russo si è ampliato: accanto alla domanda di beni di consumo di fascia alta, sostanzialmente inelastica al prezzo e sensibile alla novità e alla esclusività (interessata dunque all’alta gamma italiana), è cresciuta la domanda della nuova classe media che vive nei grandi centri urbani (oltre a Mosca e San Pietroburgo, Novosibirsk, Ekaterinburg, Krasnodar ecc.). Si tratta di una fascia di consumo che – secondo alcune stime – include circa 30-35milioni di persone, che, sommate a quelle della fascia alta, costituisce un mercato per i beni di consumo di circa 45 milioni di persone, pari a un terzo della popolazione complessiva. Il sistema produttivo italiano, pertanto, ha molto da offrire alla Russia. Le nostre esportazioni rispecchiano la struttura della domanda sopra delineata, dividendosi grosso modo per metà nelle «tre F» (Food, Fashion, Furniture) che caratterizzano e identificano il Made in Italy nell’immaginario collettivo. Un quadro di riferimento che la dice lunga sulla effettiva lungimiranza dimostrata in questa occasione dalla Regione che finalmente consente alla Calabria di aprire le porte al vantaggioso mondo della charteristica russa e sulle opportunità rappresentata da questa iniziativa per tutti gli operatori turistici della nostra area di riferimento.
“L’Aeroporto dello Stretto – dichiara il presidente Sogas dottor Carlo Alberto Porcino – ringrazia il governatore Scopelliti per la considerazione dimostrata a favore del nostro scalo e per la lodevole iniziativa messa in campo nell’ambito del Piano di Marketing Turistico della Regione Calabria che, nello specifico, da Aprile ad Ottobre vedrà operativi ben venticinque voli di collegamento tra Mosca e Reggio Calabra”. Queste le dichiarazioni del Presidente Sogas Porcino in occasione di un breve e fugace incontro operativo svoltosi in Aeroporto alla presenza dei dirigenti del Dipartimento Turismo della Regione e della delegazione russa in rappresentanza dell’operatore turistico impegnato nell’iniziativa ribattezzata poco prima in conferenza stampa a Palazzo Campanella dallo stesso Governatore Scopelliti come “Operazione Russia” “Vedrete che non tradiremo le vostre attese – prosegue Porcino – Sapremo di sicuro ripagare in pieno la fiducia accordataci. L’Aeroporto dello Stretto è per sua stessa natura piccolo e accogliente ma questa volta si supererà. Non ve ne pentirete”. Queste le rassicurazioni fornite dal presidente della società di gestione dell’Aeroporto dello Stretto ai dirigenti del Dipartimento Turismo della Regione, Raffaele Rio e Pasquale Anastasi nonché al Direttore Generale del Tour Operator moscovita Tris T, Svetlana Bashkirseva che ha stretto l’accordo con le compagnie Jamal Airlines e Yakutia, leader della charteristica russa consentendo di fatto l’iniziativa.
“Lo slogan scelto dalla Tris T per promuovere questi soggiorni settimanali a Tropea è: la Calabria che sorride … Niente di più indovinato e azzeccato per rappresentare tutta la solarità della nostra terra e tutta la capacità di accoglienza dei calabresi. – prosegue Porcino – Il nostro azionista di maggioranza, il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa, ci tiene molto anch’egli a rassicurarvi sul fatto che garantirà il massimo supporto alla Sogas per mettere in rete le eccellenze del territorio provinciale e per far si che i vostri clienti possano ricevere una volta arrivati un benvenuto del tutto speciale, originale e tipico. Siamo pronti ad accogliere a braccia aperte – prosegue Porcino – gli oltre quattromila turisti russi che una volta sbarcati in riva allo Stretto saranno poi accompagnati alla scoperta delle incantevoli bellezze di Tropea e della Costa degli Dei, meta finale del loro soggiorno. Dedicheremo al loro arrivo in Aeroporto un percorso di accoglienza per dargli subito un assaggio di quello che sarà il loro soggiorno in Calabria e, soprattutto, per far ammirare loro tutto quello che di bello e di buono c’è dalle nostre parti”.