• Cinquefrondi, Festa Tricolore ottava edizione. Il sindaco Cascarano illustra il programma
    19/09/2012 | Giuseppe Campisi | Edicola di Pinuccio

    cascarano durante la conferenza

    CINQUEFRONDI - Il 21 e 22 settembre si terrà a Cinquefrondi, presso la Villa Comunale l’ottava edizione della Festa Tricolore, col patrocinio dell’associazione politico culturale Calabria Tricolore espressione dell’area politica che fa riferimento all’avv. Titta Valensise, storico decano della destra politica calabrese, del movimento giovanile Giovane Italia nonché del coordinamento provinciale e regionale del Pdl. Il programma è stato illustrato in una apposita conferenza stampa dal sindaco Cascarano, presso i locali della sede sociale del partito pidiellino. La manifestazione – ha spiegato il sindaco – avrà carattere politico-culturale con dibattiti, confronti ma anche momenti ludici e di divertimento, e sarà soprattutto un occasione per promuovere un confronto interno ed illustrare le linee programmatiche prossime future del partito di riferimento.

    Avrà come linea caratterizzante quella d’essere una festa di partito ma allo stesso tempo sarà momento d’incontro, condito di intermezzi musicali e di intrattenimento. Un simposio fra elettori ed eletti, militanti e simpatizzanti, ai quali saranno sottoposti, in una sorta di redde rationem, gli aspetti salienti dell’attività politica sinora svolta ed i risultati con essa conseguiti. Un modo anche per saggiare le aspettative della gente – ha rimarcato il primo cittadino – con la quale intrattenere un rapporto di coinvolgimento e addivenire assieme al rinnovamento  della classe politica locale, con una proiezione a livello nazionale, dove si è registrato, ad avviso di Cascarano, un deciso appannamento dell’azione politica che, in stasi di idee, si è contraddistinta da una decisa distanza dai bisogni della gente. Inoltre, Cascarano ha voluto porre l’accento sul fatto storicamente comprovato, di come la Festa Tricolore si sia sempre tenuta, senza interruzioni, sin da quando il partito rappresentava l’espressione della minoranza fino a quando è divenuto classe dirigente. Tra le presenze di spicco della prima giornata, il sindaco si è riferito particolarmente alla partecipazione del senatore Gasparri, già capogruppo Pdl al senato, pluripresente a Cinquefrondi, nonché si è felicitato della rinnovata conferma della venuta del presidente della regione, Giuseppe Scopelliti, a conferma dell’attenzione e della considerazione di cui gode il movimento pidiellino cinquefrondese.

    Sarà lasciato spazio, nella seconda giornata, ad una sorta di dibattito interno sul tema riguardante la conduzione della governance cittadina, con l’intervento di assessori ed esponenti dell’attuale maggioranza e con le conclusioni affidate allo stesso sindaco supportato, stavolta, dalla presenza del presidente della provincia, Raffa. Poi una precisazione pungente e sarcastica :  il sindaco, oltre a rivendicare la propria costante militanza politica, ha lanciato un monito a diffidare dalle lusinghe delle sirene della sinistra, costantemente spaccata e divisa su ogni tematica, redarguendo sul fatto che tanti personaggi, anche del panorama politico cittadino, hanno cercato e cercano, in ogni modo, d’affrancarsi da un passato evidentemente scomodo, per riciclarsi camaleonticamente sotto làbari più confortevoli, magari avvolgendosi in  bandiere che fino a poco tempo prima consideravano avverse,  pur essendo stati i veri responsabili del lascito di disastrose eredità in campo amministrativo. E qui verrebbe da dire che, ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti, non sono da considerarsi puramente casuali.

     


     
  • 1 commento

    1. Praffy

      Ma cosa avranno mai da festeggiare questi del polo.
      Hanno fatto un disastro a livello nazionale, una catastrofe a livello
      regionale, per non parlare del nostro amato Cinquefrondi, abbandonato a se stesso.
      E loro festeggiano!

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