maurizio bellocco

CINQUEFRONDI – Non vi è dubbio che la situazione attuale sia veramente molto difficile sotto qualsiasi aspetto la si guardi ma ritengo gravissimo quanto inaccettabile che anche la “disperazione del momento” possa portare a compiere azioni talmente squallide ed inqualificabili che meritano lo sdegno e la condanna dell’intera comunità. La violazione di Luoghi Sacri ed il furto di poche decine di euro dimostra come, ormai, non ci si ferma più davanti a niente ed a nessuno e proprio su quanto accaduto le Istituzioni, nel suo complesso, devono interrogarsi seriamente su come attivare tutte quelle politiche necessarie ed ormai non più differibili, programmando e mettendo concretamente in atto idee e soluzioni per evitare che tutto ciò possa continuare a verificarsi. Non è più possibile temporeggiare, non servono più le vuote parole di circostanza o fantasiose e sporadiche iniziative volte solamente a creare immagine o ad attirare consenso; occorrono progetti seri e mirati per sviluppare in questa fascia sempre più ampia di soggetti svantaggiati nuovi ed alternativi percorsi di lavoro, di cultura ma soprattutto di legalità.

Su questo dobbiamo impegnarci tutti, dobbiamo contribuire ciascuno con le proprie idee e con la propria esperienza lavorando sinergicamente per offrire nuove opportunità di crescita al fine di renderli responsabili e partecipi di un cammino alternativo che li veda, e che ci veda, tutti protagonisti attivi di un futuro diverso e migliore. In questo la Parrocchia ed il Suo Parroco hanno dimostrato di essere sempre vicini ai problemi, ai bisogni ed alle necessità di quanti hanno chiesto loro aiuto; anche per questo dobbiamo essere vicini e solidali per quanto accaduto cercando, anche assieme a loro, di leggere e di capire questo malessere sociale sempre più crescente al quale vanno contrapposte giuste ed adeguate politiche di crescita e di sviluppo.