CINQUEFRONDI – Il Pdl di Cinquefrondi non può esimersi dal ringraziare pubblicamente i cittadini-elettori all’indomani dello straordinario risultato ottenuto alle elezioni politiche di domenica e lunedì scorsi e, nello stesso tempo, non può esimersi dal fare una riflessione pubblica su quanto accaduto nella stessa Cinquefrondi, in esito a ciò. Ormai da tre anni la nostra comunità viene, responsabilmente e saggiamente, amministrata da una giovane classe dirigente di moderati che si contraddistingue per serietà, competenza e soprattutto umiltà. Una giovane e capace amministrazione comunale di centro-destra che, da sempre, viene quotidianamente e sterilmente avversata dalle sinistre locali ree e reduci da fallimenti, cariche solo di livore, di apatia e di incapacità politica, le quali cercano, disperatamente, senza ottenere mai risultati, di ribaltare l’attuale quadro politico. Ancora una volta però, con immensa sorpresa degli avversari e con immensa sorpresa per gli “strateghi” e “politologi” di piazza, per i “sondagisti”,“supporter” e ”oracoli” locali, il Pdl di Cinquefrondi è: 1° partito al Senato con 795 voti (28,12%) e 2° alla Camera con 738 voti (22,71%). Risultato, quest’ultimo, altrettanto straordinario considerati i 240 voti (7,39%) ottenuti dall’UDC e i 65 voti (2%) di “Grande Sud” che avevano come candidati nelle proprie liste due Consiglieri Comunali di Maggioranza e quindi alleati di coalizione con il Pdl a livello locale.
Il risultato è principalmente da ascrivere al nostro leader Silvio Berlusconi e ai valori di cui siamo convinti sostenitori come partito, contro ogni forma di comunismo o deriva culturale; per noi la famiglia, la libertà, la giustizia, l’uguaglianza e la solidarietà non hanno interpretazioni “diverse” da quelle naturali. Va riconosciuto, dunque, che il Pdl locale, coordinato dal nostro giovane Sindaco Marco Cascarano è riuscito, al di là di ogni risultato nazionale, regionale e provinciale, ad attestarsi come primo partito nella nostra città, a dimostrazione del fatto che sia il partito e sia la maggioranza di governo locale godono, entrambi, di ottima ed innegabile fiducia da parte dei cittadini cinquefrondesi. Anche questa volta, abbiamo ottenuto tanto consenso e tanta fiducia dal nostro popolo che premia le nostre idee e la serietà che ci connota e ci caratterizza, vanificando, di fatto, le previsioni della vigilia, che davano a questa o quella “armata/alleanza”, cifre intorno al 40-50% oltre… “un partito cotto”, “un Sindaco senza consenso” o, peggio ancora, “una maggioranza finita”. A taluni (per fortuna non molti) forse dispiace, ma non è andata cosi! Cinquefrondi, ancora una volta, anche attraverso queste elezioni politiche, ha dimostrato di non voler tornare indietro, di non riconoscersi più in un modello di sinistra superato e deleterio o peggio ancora in coalizioni di fantasiosa ingegneria politica, frutto di un passato che per questo paese non ha prodotto altro che debiti per la pubblica amministrazione, inerzia, divisioni sociali, senza mai offrire un vero modello di sviluppo economico, sociale e culturale. Cinquefrondi oggi ricomincia a procedere a fronte alta e a schiena diritta, verso un futuro di grandi e prestigiosi destini che solo una giovane e coesa classe dirigente come quella attuale potrà raggiungere, soprattutto perché interpreta la politica ancora come un servizio e non come una opportunità.