CINQUEFRONDI – La nostra comunità continua ad essere ancora sotto attacco di atti delinquenziali compiuti dai soliti personaggi che colpiscono laboriose ed oneste famiglie. Tali atti quali il rituale ma sempre vile incendio di un’autovettura, sono tanto più gravi non solo per il clima di terrore in cui trascinano Cinquefrondi ma anche perché colpiscono interessi di tipo economico di quanti, con tanti sacrifici, tentano di arrivare alla fine del mese. E’ doveroso da parte nostra, ogni qualvolta ne abbiamo notizia, non solo esprimere un doveroso sentimento di solidarietà e di vicinanza a chi viene colpito ignobilmente ma altresì offrire un sostegno concreto a partire da quel gruppo numeroso e d’avanguardia di società che si riconosce nel percorso di riscossa che Rinascita per Cinquefrondi sta portando avanti incessantemente da qualche anno. Chiediamo alle forze dell’ordine ed al Prefetto, ancora una volta, stante la continua ritualità di questi episodi delinquenziali, a dare un segno chiaro della presenza delle istituzioni nel nostro territorio. Noi stiamo con la Cinquefrondi che si ribella e che crede che si possa cambiare lo stato di cose presenti. Noi continuiamo ad invitare a non arrendersi perché noi non ci arrendiamo.