• Cinquefrondi, Sciarapotamo a rischio esondazione. Il sindaco chiede interventi straordinari e scrive a tutte le autorità ed uffici competenti
    Arbusti e rifiuti impediscono il regolare deflusso delle acque. Manca la regimentazione anche per le acque piovane della Sp4 e della Sgc Ionio-Tirreno
    04/12/2013 | Edicola di Pinuccio
    uno dei punti a rischio

    svincolo sgc – uno dei punti a rischio

    CINQUEFRONDI – Con una nota spedita dalla casa comunale il sindaco di Cinquefrondi Cascarano ha segnalato la pericolosità delle condizioni in cui versa  il torrente Sciarapotamo. Nella nota indirizzata al Prefetto, all’Anas, alla Provincia, alla Regione, alla Protezione Civile ed ai rispettivi uffici competenti, Cascarano, ha posto l’attenzione sullo stato di abbandono e degrado in cui versa il torrente che, secondo quanto rilevato dall’ufficio tecnico comunale, presenterebbe sul proprio letto arbusti di notevole dimensioni, rovi e ammassi di rifiuti di ogni genere, carcasse di materiale ingombrante che provocano ostruzione al deflusso regolare delle acque e che potrebbero dar luogo,  al presentarsi di perturbazioni più consistenti, al superamento del livello di guardia, con il conseguente straripamento degli argini ed esondazione delle acque nelle aree limitrofe. Lo Sciarapotamo – continua nella nota Cascarano – è adiacente ad alcune popolose zone del paese (Cartiera-Palmara) protette solo in alcuni punti da argini,  unico baluardo a difesa..

     

    Medesima situazione di pericolo si presenterebbe nei canali di raccolta e deflusso delle acque piovane adiacenti alla strada provinciale 4 ed alla Sgc Ionio-Tirreno in particolar modo in prossimità degli svincoli. Il riferimento particolare è proprio allo svincolo est di Cinquefrondi che si innesta direttamente sulla citata provinciale ove già in precedenza e per diverse volte, la cattiva regimentazione delle acque bianche ha causato il completo allagamento dell’intero tratto di accesso alla grande arteria stradale con necessità di interventi di rimozione assistita di automezzi rimasti intrappolati nel fango.

     

     

    Il tratto stradale oggetto della segnalazione immette in una galleria artificiale mai illuminata, mai completata con adeguata segnaletica ed abbandonata al proprio destino , piena di erbacce e con cumuli di terra e fango accumulati nel tempo specie dopo abbondanti piogge. Sull’area di svincolo pende un conflitto di competenze mai risolto tra la  Provincia, già proprietaria dell’arteria e l’Anas, subentrata nella gestione in seguito al riordino delle competenze stradali ma che non ha mai riconosciuto la propria competenza sulle rampe e sugli svincoli. In chiusura della lettera il sindaco chiede un intervento urgente di  manutenzione straordinaria dei siti segnalati, mettendo a disposizione per quanto possibile uffici e mezzi comunali attualmente disponibili. Di seguito il testo integrale della lettera.

     

     

    COMUNE DI CINQUEFRONDI Prov. Reggio Calabria UFFICIO DEL SINDACO Alla Provincia Settore 12 – Viabilità Piazza Castello (Ex Compartimento FF. SS.) 89125 Reggio Calabria Spett.le ANAS Dipartimento Viabilità C. Racc. al Porto 89100 Reggio Calabria Al Dott. Giuseppe Raffa Presidente della Provincia di Reggio Calabria Alla Regione Calabria Via Isonzo, 414 88100 – Catanzaro Alla Regione Calabria Dipartimento Presidenza Settore Protezione Civile Viale Europa n° 35 – Località Germaneto 88100 Catanzaro Alla Protezione Civile Via Caserma Borrace, 67 (Pal. Mauro) Alla Prefettura Piazza Italia di Reggio Calabria c. a. S.E. Il Prefetto Dott. Vittorio Piscitelli Oggetto: Richiesta di urgente ed immeditato intervento nel territorio del Comune di Cinquefrondi. Priorità per il torrente “Sciarapotamo” e canali di raccolta adiacenti strade provinciali “SP4” e svincolo “SGC” Jonio-Tirreno. In merito a quanto in oggetto indicato si specifica quanto segue: Il Comune di Cinquefrondi, giuste le diverse note di segnalazione e di richiesta di intervento ha sempre denunciato lo stato di particolare pericolo in cui versano i siti in oggetto richiamati. Si rappresenta che per gli stessi non è mai stato fatto un adeguato intervento di manutenzione straordinaria e un’adeguata pulizia del letto del fiume e dei canali di deflusso e di raccolta delle acque piovane. Da sopralluoghi effettuati dal personale dell’ufficio Tecnico di questo Ente, si riscontra che in gran parte del letto del Fiume sono presenti arbusti di notevole dimensione, rovi e ammassi di rifiuti di ogni genere, di cui anche carcasse di materiale ingombrante, che provocano ostruzione al deflusso regolare delle acque e che potrebbero dar luogo, al presentarsi di perturbazioni più consistenti, al superamento del livello di guardia, con il conseguente straripamento degli argini ed esondazione delle acque nelle aree limitrofe. Si fa presente che detto fiume attraversa zone popolose del paese (zona Cartiera e zona Palmara), cui unico baluardo a difesa sono gli argini presenti in alcuni tratti. La situazione ad oggi versa in uno stato di emergenza al di là della forza, delle competenze e delle responsabilità dell’Ente comunale. Pertanto, onde evitare potenziali circostanze di gravi danni al territorio e, soprattutto, pericoli per la popolazione, si richiede intervento urgente sui siti segnalati e si rimane a disposizione con gli uffici e i mezzi a nostra disposizione per coadiuvare qualsiasi intervento che si andrà ad effettuare. Il Sindaco Dott. Marco Cascarano

     

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