CINQUEFRONDI – Quella di oggi potrà essere ricordata come la data della svolta in materia ambientale a Cinquefrondi. Giunge infatti al termine un processo partito qualche tempo fa e che da stasera costringerà tutte le famiglie, anche quelle più reticenti, ad adeguarsi al nuovo sistema di conferimento dei rifiuti in modo differenziato. Un sistema che, a regime, dovrebbe portare a rifiuti zero ed a risorse 100 o giù di lì, l’importante è che finalmente si cambi pagina adeguandosi a quanto sta progressivamente avvenendo in tutti i comuni della piana e dell’intero territorio regionale.

Proveremo a guardare la novità con gli occhi della famiglia tipo. Il viaggio inizia con la ricezione dei kit distribuiti porta a porta dagli incaricati della ditta appaltataria del servizio. Da qualche giorno infatti tutte le famiglie hanno ricevuto in dotazione i mastelli di tre colori diversi e le buste verdi (chi non li avesse ricevuti potrà rivolgersi agli addetti presso la sede di via Buozzi – ex vigili). Una inutile perdita di tempo potrebbe apparire agli occhi di chiunque se la si guarda solo dal punto di vista dell’obbligo imposto. Diversa la visione quando al semplice gesto del differenziare si affiancano due potenziali vantaggi, il primo, immediato, di carattere ambientale con diminuzione o abolizione del costosissimo conferimento in discarica indifferenziata e parallela diminuzione dei costi  di gestione del servizio, il secondo di carattere prettamente economico con sconti in bolletta che potrebbero a regime essere riconosciuti alle famiglie in maniera proporzionale alla quantità di conferimento differenziato.

Non un obbligo ma un dovere civico quello della raccolta differenziata spinta, Un dovere che può facilmente trasformarsi anche in vantaggio economico per tutti gli utenti. Calcolatrice alla mano, infatti, sommando ai minori costi i ricavi derivanti dalla “vendita” della differenziata (plastica, carta, vetro, alluminio, cartone ed altro) ai consorzi di filiera, il relativo risultato sarebbe certamente quello di un notevole risparmio da ripartire in maniera generale sull’utenza con riduzioni tariffarie e in maniera particolare sulle famiglie più virtuose nell’applicazione dell’ordinanza (chi più differenzia meno paga).

All’interno delle famiglie più sensibili già da tempo ci si interroga sulla destinazione di ogni rifiuto che prima veniva destinato semplicemente in un unico contenitore. Ed allora con occhio attento verso il depliant illustrativo ci si ritrova con in mano un qualcosa che deve prima essere classificato. Una volta individuata la destinazione il “rifiuto” finalmente diventato potenziale “risorsa”, viene riposto nel giusto contenitore per poi essere conferito per il successivo prelevamento.

Questa sera 29 giugno, partenza del servizio per il prelievo di domani 30 giugno. In calendario il conferimento dalle ore 20 alle ore 24 dell’indifferenziato (bidone grigio). Per la classificazione dei vari tipi di rifiuti/risorse vi rinviamo ai depliant illustrativi  che alleghiamo di seguito. Naturalmente è consigliabile rivestire il contenitore con una busta (non fornita) in modo da facilitare il prelievo e mantenere pulito il mastello che dovrà essere chiuso portando in avanti il manico che svolge funzione, in quella posizione, di antirandagismo.

Gli addetti della ditta incaricata del servizio passeranno  nelle prime ore della mattinata di domani per il prelievo riposizionando il mastello che potrà essere riportato all’interno delle abitazioni per il successivo conferimento.Diversa la situazione nei condomini con più di tre unità abitative dotate di più ampi contenitori posizionati nelle relative corti e per gli esercizi commerciali parimenti dotati di appositi contenitori a seconda della tipologia di rifiuto prodotto.

Nella mattinata di domani comincerà parallelamente la rimozione dei vecchi cassonetti che verrà completata nel corso di una settimana. Resta inteso che, fermo restando l’obbligo di differenziata spinta a partire da oggi e sancita nell’ordinanza del sindaco, il prelievo dell’indifferenziato nei cassonetti verrà garantito fino alla completa rimozione degli stessi.

I tempi per la realizzazione piena e completa del ciclo sono ancora lontani. Intanto da stasera…….fuori i primi bidoni, quelli di colore grigio. Un grosso in bocca al lupo a tutti per il raggiungimento del massimo traguardo auspicabile, quello dei rifiuti ZERO e risorse CENTO con un pò di ossigeno in più per le tasche degli utenti.