CINQUEFRONDI – Dopo venti anni di alterne e contraddittorie vicende che hanno causato il blocco dei lavori della Pedemontana, con un “silenzio assordante” di buona parte della politica, riteniamo l’intervento del Consigliere Galimi quanto mai inopportuno e fuori luogo. Il convegno tenutosi il 25 Luglio u.s. è stato fortemente voluto da questa Amministrazione Comunale, non silente, e numerose sono state le autorità presenti, dai Sindaci interessati al tecnico progettista, riuscendo ad ottenere principalmente da parte del Presidente Raffa la garanzia e l’impegno nell’interesse esclusivo del popolo cinquefrondese, del territorio circostante e soprattutto per la fattibilità dell’opera stessa. Riteniamo a questo punto, anche in questa occasione, manifestare un quanto mai doveroso ringraziamento e riconoscimento di stima e di apprezzamento al Presidente Raffa per l’impegno profuso per la comunità cinquefrondese. In detto convegno si è tenuto a ribadire quanto già espressamente ed autenticamente deliberato dal Consiglio Comunale di Cinquefrondi a proposito dello svincolo della SGC Jonio-Tirreno, sulla funzionalità dell’opera stessa e sulle opere di compensazione per il Comune di Cinquefrondi. Si è riusciti infatti nella stessa assise ad apportare degli accorgimenti migliorativi per la realizzazione del progetto nonché delle opere di compensazione che sicuramente miglioreranno la vita dei cinquefrondesi. Non riusciamo, malgrado gli sforzi, a capire a quale convegno il Consigliere Galimi faccia riferimento dal momento che le considerazioni prodotte riguardo al convegno sopracitato risultano poco pertinenti non solo rispetto al progetto ma soprattutto rispetto alle argomentazioni trattate durante l’intero incontro. In riferimento, invece, agli interventi succedutisi durante il convegno informiamo il Consigliere Galimi, sicuramente poco informato o male informato, che sono risultati quanto mai determinanti e proficui per la “vera” e concreta realizzazione dell’opera ed hanno trovato un notevole apprezzamento e riconoscimento da parte dei tanti cittadini presenti che hanno urlato contro la vergogna del passato per il mancato impegno alla realizzazione ed all’ ultimazione dell’opera. Va comunque detto che le considerazioni e le argomentazioni trattate dal Consigliere Galimi saranno considerate da questa maggioranza quale spunto per attivare un tavolo politico-istituzionale di tutti i gruppi consiliari al fine di vigilare e monitorare l’andamento dei lavori.
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Cinquefrondi, vicenda pedemontana, Uniti per il Popolo risponde a Galimi. “Vent’anni di silenzio della poltica”Ribadito il contenuto della deliberazione del consiglio comunale. Le considerazioni di Galimi utili per un tavolo tecnico03/08/2013 | Uniti per il Popolo, Cinquefrondi | Comunicato