• Consenso donazione organi sulla carta d’identità: il comune di Cosenza, primo in Calabria, accelera l’adeguamento alla normativa nazionale
    13/02/2015 | www.ildispaccio.it

    COSENZA – Non sono ancora molti i Comuni italiani che hanno attivato la possibilità per i cittadini di esprimere sulla carta d’identità la volontà di donare gli organi.Una possibilità che è stata data ai Comuni dal marzo del 2012 e che è stata successivamente ribadita anche con diversi provvedimenti e tra questi dal cosiddetto Decreto del Fare del Governo nazionale precedente a quello attuale.Il Comune di Cosenza, che già a luglio del 2013 adottò un’apposita delibera per dare mandato al dirigente del Settore Affari Generali, responsabile anche dei servizi demografici e dell’anagrafe comunale, Antonella Molezzi, al fine di attuare concretamente quanto previsto dalla legge, sta ora accelerando gli ultimi adempimenti, anche con riferimento all’adeguamento alla piattaforma nazionale della procedura dei servizi demografici comunali, in considerazione del fatto che il Comune dovrà inviare al Sistema Informativo Trapianti (SIT) le informazioni relative al consenso o al diniego alla donazione degli organi, espressi dai cittadini maggiorenni, all’atto del rilascio o del rinnovo della carta d’identità.

     

    L’accelerazione l’ha impressa l’Assessore alla qualità della vita e alla Sanità Massimo Bozzo che questa mattina ha convocato un incontro, nella sede dell’Assessorato, che ha visto la partecipazione del Direttore del Centro Regionale Trapianti, dott.Rino Mancini, accompagnato dalla referente dello stesso Centro, dott.ssa Annalisa Mancuso, e della Presidente dell’ASIT di Cosenza (Associazione Sud Italia Trapiantati) Rachele Celebre che da più di 20 anni diffonde sul territorio la cultura della donazione degli organi, mantenendo alta l’attenzione con continue campagne di sensibilizzazione. Proprio su proposta dell’ASIT il Comune di Cosenza adottò la delibera del 2013. All’incontro di questa mattina era presente anche la Dirigente del Settore Affari Generali del Comune Antonella Molezzi.”Cosenza parte e parte spedita su questo versante particolarmente delicato ed importantissimo – ha detto nel corso dell’incontro l’Assessore Massimo Bozzo.Il nostro Comune intende, sul fronte della sensibilizzazione dei cittadini verso una sempre più marcata diffusione della cultura della donazione – ha detto ancora Bozzo – esercitare un ruolo non certamente di secondo piano, ponendosi come comune capofila in Calabria e diventando uno degli anelli della rete egregiamente tessuta dal Centro Regionale Trapianti e dall’ASIT”.

     

    L’Assessore Bozzo ha anche annunciato di voler potenziare ulteriormente le campagne di sensibilizzazione già avviate dall’ASIT nelle scuole cittadine.”Per diffondere più capillarmente la cultura della donazione – ha aggiunto Bozzo – è importante agire soprattutto sulle giovani generazioni e far capir loro il messaggio secondo il quale la donazione è un atto d’amore, è vita”.Soddisfazione per l’incontro di questa mattina è stata espressa sia dal direttore del Centro regionale Trapianti, dott.Mancini, che dalla Presidente dell’ASIT di Cosenza Rachele Celebre.In particolare, Mancini ha riconosciuto all’Assessore Bozzo quella concretezza che in passato era forse mancata, esprimendo l’auspicio che l’attivismo di questa nuova fase possa servire a colmare quei ritardi che in questo importante segmento si erano registrati in precedenza.