REGGIO CALABRIA – Il decreto sulla c.d. Spending Review riconosce una grande responsabilità alle Regioni riguardo la posizione anomala delle Province italiane che diverranno, senza modifiche costituzionali, enti istituzionali di (nominati) secondo livello, ma solo dopo l’attivazione dei C.A.L. regionali”. Esordisce così il Presidente del Consiglio Provinciale Antonio Eroi partecipando a Roma ai lavori promossi dall’A.I.C.R.R.E in relazione alle previsioni del D.L. denominato “Spending Review” recentemente convertito in legge n. 135 del 07/08/2012 dal Parlamento. “Per tale motivo – prosegue Eroi - anche a mezzo stampa avevo sollecitato al Presidente Scopelliti e, in particolar modo, al Presidente Talarico, un incontro istituzionale prima dell’indizione delle elezioni previste dalla L.R. Calabria n. 1 del 05/01/2007, per evidenziare le criticità di una legge pessima che non è stata ancora attuata malgrado sia in vigore da un lustro”.
“Sia in qualità di Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria, ma in particolar modo quale Presidente della Consulta Riforme Istituzionale e Federalismo Nazionale ed Europeo dell’AICCRE e Vice Presidente Regionale della Federazione Calabria, ritengo necessario vengano coinvolti dai CAL delle varie Regioni, i rappresentati istituzionali provinciali e le varie realtà associative degli enti locali (AICCRE, UPI, Anci, etc.) per riconoscere la giusta rappresentanza agli eletti”. “In teoria – sostiene Eroi – ci sarebbero anche i tempi per una modifica della legge regionale Calabria 1/2007, ma questo dovrebbe coinvolgere l’intero Consiglio Regionale, che finalmente comincia a dare segnali positivi al territorio, che però appare burocraticamente troppo lento ai nostri concittadini. Ovviamente deve essere eliminata con urgenza dalla legge la parte dell’art. 12 sul Gettone di Presenza, che ritengo ingiusto e immotivato, per il politico che percepisce già un emolumento”. “Nella nota che ho personalmente inviato al Presidente Scopelliti – conclude Eroi - ho chiesto la disponibilità ad un incontro urgente con l’AICCRE regionale, per discutere sulle linee guida del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Calabria, sull’immediato insediamento con la partecipazione delle realtà associative nelle quali anche Lei è stato rappresentante di primo piano”.