MESSINA – Le nuove declinazioni professionali nell’ambito della biologia e le opportunità formative per i giovani biologi. Sono i nodi fondamentali sui quali si è sviluppato il Convegno “Il Biologo, figura dinamica nel mondo del lavoro”, organizzato dalla Commissione permanente di studio dell’Ordine Nazionale dei Biologi ”Rapporti con le Università”, coordinata dal Biologo reggino Dott. Domenico Laurendi.
All’evento, tenutosi mercoledi 6 novembre presso l’Aula Magna ”Vittorio Ricevuto” della Facoltà di Scienze Biologiche dell’Università di Messina con la partecipazione di più di migliaio tra studenti e biologi, hanno preso parte tutte le più prestigiose personalità del panorama scientifico nazionale. Oltre al Dott. Domenico Laurendi e al Dott. Pietro Miraglia, che hanno moderato le sessioni di studio, sono intervenuti il Presidente Nazionale dell’Ordine dei Biologi Dott. Ermanno Calcatelli, il Prof. Giuseppe Criseo, il Dott. Alberto Di Crosta, il Dott. Emiliano Giardina, il Dott. Pierluigi Pecoraro, il Dott. Pietro Sapia, il Dott. Riccardo Talevi e la Prof.ssa Francesca Rossella Trischitta.
Un’attenzione, da parte dell’Ordine Nazionale nei confronti dell’orientamento professionale e post-laurea, che si declina anche attraverso la presenza di numerosi giovani all’interno della Commissione ”Rapporti con le Università”. Presentato e distribuito nell’occasione anche il nuovo Vademecum di orientamento alla professione, uno strumento che la Commissione ha voluto realizzare con l’obiettivo di costituire una guida per la crescita dei giovani biologi all’interno delle diverse nuove figure previste nell’ambito della professione: tutela e conservazione dei beni culturali, cura e certificazione nel settore della nutrizione e della verifica dei prodotti cosmetici, consulenza nel settore della genetica forense e nell’ambito delle indagini giudiziarie, nelle tecniche relative alla fecondazione assistita ed infine nell’ambito della biologia marina.
La formazione dello studente è uno dei nodi fondamentali sui quali si è orientata l’intera discussione, finalizzata anche a delineare le prospettive di inserimento professionale per i giovani biologi. “Siamo perfettamente consapevoli – ha dichiarato il Consigliere dell’Onb Domenico Laurendi – che l’attuale momento storico non sia incoraggiante per quanti si avvicinano alla professione. Proprio per questo abbiamo voluto fornire delle indicazioni che possano aprire degli spazi occupazionali, anche nell’ottica di un’incentivata iniziativa giovanile. La strada che ci attende è ancora lunga e gli stimoli saranno innumerevoli, inauguriamo con questo incontro una stagione che vedrà l’Ordine Nazionale dei Biologi sempre più vicino ai giovani, con eventi formativi e di orientamento, di cui questa Commissione si farà onorevolmente carico”. “Senza etica non esiste la professione – ha poi concluso il Presidente dell’Ordine Ermanno Calcatelli rivolgendosi alla gremita platea di giovani presenti in sala – siate fieri di essere biologi. Quello che vi viene richiesto è di non essere spettatori ma protagonisti del vostro avvenire. L’Ordine Nazionale sarà vicino alla vostra formazione, fornendo la sua assistenza e promuovendo la crescita professionale di tutti i suoi iscritti”.