COSENZA – Si sono chiuse venerdì 19 luglio le lezioni e le attività formative di preparazione per i 27 vincitori del progetto Bridge II, il programma che permette a giovani laureati della provincia di Cosenza di avviare un programma di lavoro e formazione nelle aziende ed istituzioni presenti a Bruxelles ed a Malta. Il bando era rivolto a laureati orientati professionalmente allo sviluppo locale e a progetti di formazione, cultura, e-learning e residenti nei comuni partner della provincia di Cosenza. L’associazione Missione Sviluppo, è l’ente promotore e coordinatore del progetto “Bridge II”, rappresentata dal dott. Peppino De Rose, esperto in politiche e programmi Ue, da anni impegnato nella disseminazione delle politiche europee nel Mezzogiorno d’Italia. La Commissione europea, agenzia nazionale Isfol, programma Llp settoriale Leonardo da Vinci, Azione Mobilità, ha premiato il lavoro dell’associazione Missione Sviluppo che grazie ad un fattivo partenariato europeo, di cui l’Università della Calabria fa parte, ha difatti premiato e finanziato il progetto Bridge II proprio in virtù del successo, serietà e capacità dimostrata nella prima edizione e soprattutto perché strumento utile per rafforzare la competitività dei giovani laureati calabresi in Europa.
Dopo le selezioni, si è passati alla due giorni di formazione che ha visto i 27 giovani selezionati alle prese con una serie di incontri dedicati a quello che sarà il lavoro che li aspetta nelle istituzioni ospitanti: dopo i saluti del dottor De Rose e la presentazione dell’ente Missione Sviluppo ad opera di Francesca Faraca, si è passati alla fase più propriamente formativa, che ha visto i ragazzi coinvolti prima nelle lezioni della dottoressa Lorena Nicoletti, che ha illustrato le possibilità offerte dagli enti europei ed il ruolo che i ragazzi partecipanti andranno a ricoprire. A seguire, nel pomeriggio, l’incontro con il dottor Francesco Rende che ha illustrato ai ragazzi le possibilità nel campo della comunicazione, dell’innovazione tecnologica e dei programmi europei partendo dall’esperienza del Bridge I.
Nella giornata conclusiva, invece, spazio ai saluti dell’assessore regionale al bilancio ed alla programmazione europea Giacomo Mancini, che ha illustrato gli sforzi della Regione Calabria nel campo della partecipazione ai programmi europei, sottolineando come esperienze di questo tipo siano fondamentali per la creazione di una futura classe dirigente sempre più competente ed attenta alle problematiche della Calabria, da risolvere e superare proprio attraverso la professionalità che questi giovani acquisiranno nelle loro esperienze a Bruxelles e Malta. Grande soddisfazione è stata espressa per questa due giorni dal dottor Peppino De Rose: “I curricula di tutti i candidati pervenuti sono davvero di buon livello. Siamo davvero tutti soddisfatti ed impegnati per sostenere i giovani del Sud a diventare più competitivi nel mercato del lavoro. Abbiamo voluto dare un segno di riconoscimento ad un territorio che pullula di giovani colti e preparati, pensando di attuare nuovamente nel medesimo uno dei più importanti Programmi d’Azione dell’Unione Europea a sostegno della formazione professionale continua nonché dell’acquisizione permanente di abilità e competenze. L’obiettivo è sostenere nell’acquisizione ed utilizzo di conoscenze, competenze e qualifiche in vari settori, per facilitarne lo sviluppo personale, l’occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro europeo. Un grande risultato ed opportunità per i giovani del nostro territorio ”.