CINQUEFRONDI – Per la seconda volta, la Cooperativa Kalamè, in collaborazione con la Mediateca comunale, ha riproposto e realizzato l’evento culturale “Letture condivise”. Un modo per fare dei libri un momento di condivisione. Vi hanno partecipato giovani, soprattutto studenti, e meno giovani, che si sono cimentati nella lettura e commento di alcune pagine di libri scelti in base alle proprie preferenze. Da Verga a Kafka, da Abate a Strati a Saint-Exupéry, tutte le letture hanno catturato l’attenzione del pubblico presente che, attratto dalla singolarità dell’evento, ha ben interagito con i lettori che hanno proposto le letture della serata. E’ vero che la lettura è più un momento solitario ed intimista, ma è anche vero che la condivisione è un momento di socializzazione, di confronto e di elaborazione di spunti di riflessione nuovi su ciò che si è letto, e che emergono meglio coralmente. Lettura condivisa vuol dire anche sognare, vivere emozioni assieme, aprire uno squarcio sul proprio mondo interiore. Un’iniziativa positiva dunque che, a detta degli organizzatori, verrà ancora ripetuta, tale è l’importanza della lettura, meglio ancora se condivisa. Stando agli ultimi dati, gli Italiani leggono di più, anche se è sempre poco, ma è sempre bene che iniziative del genere vengano divulgate al massimo così da far lievitare, in modo ancora più consistente, il numero dei lettori.