POLISTENA – In vista del censimento 2011, l’Amministrazione Comunale aveva riordinato parzialmente la toponomastica e lo stradario, attribuendo denominazione nuova a molte vie, parchi, piazze, strutture pubbliche di recente costruzione. Oggi, l’Amministrazione Comunale con due distinte delibere ha inteso completare il percorso avviato intervenendo su nuovi quartieri dove molte, strade, traverse e diramazioni, non hanno mai goduto dello “status di via” ed su alcune contrade come Grecà, Giuseppina, Jona, San Rocco, Baldassarre, Carranza, Pantano, Don Domenico. I nuovi toponimi sono riferibili a personaggi polistenesi illustri, ad eventi e date significative, a figure importanti della storia italiana ed internazionale, della cultura, dei saperi, dell’arte, della religione, della politica, della musica, della scienza. Ecco l’elenco completo delle nuove intitolazioni: Via don Giuseppe Falleti, via Natuzza Evolo, via Giorgio Gaber, via Mia Martini, via Fabrizio De Andrè, via Benedetto Croce, via Rino Gaetano, via Maestro Nicola Rodinò Toscano, via prof. Domenico De Maio, via on. Alessandro Natta, via Francesco Morani, via Michelangelo Russo, via Frà Bernardino Jerace, via Yasser Arafat, via Rita Levi Montalcini, via Hugo Chavez, ponte Vincenzo Valerioti (di futura costruzione), via scultore Giuseppe Niglia, via delle vittime della strada, via della Rivoluzione Culturale, via dello Statuto dei Lavoratori, via 27 gennaio 1945, via dell’autunno 1968, via della Primavera araba, via dai campi e dalle officine, via 5 luglio 1971, via 10 novembre 2012. Quest’ultima data è stata scelta simbolicamente dall’Amministrazione Comunale per ricordare la grande manifestazione contro le mafie ed i corrotti partecipata da tantissimi giovani, svolta di recente a Polistena, per lasciare traccia indelebile della direzione obbligata da percorrere verso una società libera dai poteri criminali e dalle connivenze, per un autentico cambiamento della Calabria.
1 commento
roberta schenal
9 aprile 2013 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Quale referente del gruppo di Toponomastica femminile (http://toponomasticafemminile.it) plaudo alla presenza di donne fra i personaggi scelti per le nuovi vie, augurandomi che gli altri comuni della Calabria mostrino la stessa sensibilità nelle loro scelte toponomastiche, dedicando sempre più vie e spazi urbani alle donne che da sempre danno un fondamentale contributo al nostro paese e al progresso civile.