POLISTENA – Allo scopo di divulgare la Dieta Mediterranea e lo stile di vita ad essa connesso, è nata una collaborazione tra l’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento – Città di Nicotera, presieduta da Antonio Leonardo Montuoro, e la Compagnia Dracma.
La Compagnia teatrale diretta da Andrea Naso ha recentemente prodotto, nell’ambito del progetto di Residenza etica teatrale della Piana “Alla ricerca del Bello perduto”, uno spettacolo pedagogico sulle buone pratiche alimentari, Il menù di Re Artù, che ha proprio lo scopo di diffondere la cultura della sana alimentazione tra i giovanissimi, valorizzando in modo particolare la dieta mediterranea e i cibi tipici della tradizione calabrese.
La Dieta Mediterranea è alla base di una corretta alimentazione e, per questo motivo, è stata dichiarata patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco. La sua promozione, specie nelle fasce giovanili e tra le famiglie calabresi, è particolarmente importante a causa della grave incidenza dell’obesità infantile nella regione, di cui detiene il primato negativo in Italia.
Anche il Club Lions di Nicotera, presieduto da Cosma Mazzotta, ha inteso impegnarsi in tal senso, sottoscrivendo un protocollo di intesa con l’Accademia, alla presenza del Governatore del Distretto Lion 108YA, Liliana Caruso, con l’obiettivo di realizzare eventi culturali e sociali sulla Dieta Mediterranea.
Lo spettacolo prodotto da Dracma sarà, dunque, proposto, in virtù di questa partnership, in una serie di iniziative in Calabria e nell’ambito dell’Expo 2015 di Milano, dove il Lions Club International avrà un suo spazio espositivo.
Primo di questi appuntamenti, la messa in scena de “Il menù di Re Artù”, per i soci Lions della Calabria e le loro famiglie, venerdì 9 Gennaio 2015 alle ore 18.30 presso l’Auditorium comunale di Polistena.
La rappresentazione teatrale, per la regia di Renzo Pagliaroto, testo originale di Marco Zoppello, è una rivisitazione ironica della storia dei cavalieri della tavola Rotonda. Narra, infatti, le vicende di un Artù in sovrappeso, annoiato e pigro, che segue la dieta di un perfido mago a base di patatine e bibite frizzanti; così, tutti i suoi cavalieri, in un regno che ha dimenticato il cibo sano e le ricette della tradizione. Solo Ginevra e il suo servo Nespola si rendono conto del pericolo e, con un pizzico di coraggio e molta pazienza, tra draghi e fornelli, riescono a sconfiggere il mago e le sue dannose mode culinarie.
Un lavoro teatrale che, grazie alle irresistibili interpretazioni di Lorenzo Praticò, Daniela D’Agostino e Tino Calabrò, coinvolge i bambini secondo le tecniche del teatro interattivo, regalando un’ora di puro divertimento a grandi e piccini. Ma soprattutto aiuta a capire che a mangiare male non si è “più trendy”, ma solo più grassi e goffi, e mette in guardia dalla pubblicità ingannevole che purtroppo, oggi più che mai, orienta le scelte culinarie delle famiglie.