• Edilizia scolastica. La nuova scuola “Renda”, simbolo per Polistena, realizzata dopo l’allontanamento della mafia dai cantieri
    03/03/2012 | Michele Tripodi, sindaco di Polistena | Comunicato

    POLISTENA – Una volta rimosso il ponteggio esterno, è finalmente apparsa agli occhi dei cittadini, la bellezza dei colori e l’imponenza della nuova struttura dell’istituto scolastico “G. Renda” di Polistena. Una grande soddisfazione per la città di Polistena. Con le nostre battaglie costanti e grazie al nostro impegno quando stavamo alla Provincia, siamo riusciti dapprima a far finanziare un’opera strategica per il territorio, che oggi volge al termine dei lavori, ma che già possiamo ammirare nel suo splendore. La scuola Renda, che si trova proprio all’ingresso della città, qualifica la nostra immagine, e non solo dal punto di vista urbanistico. E’ un simbolo, la nuova struttura del Renda, del diritto allo studio e dell’istruzione pubblica nella modernità dei suoi spazi riservati agli studenti, ma soprattutto è un simbolo perché è stata portata a termine dopo l’allontanamento della mafia dai cantieri, sfatando la falsa e rassegnata convinzione “di come vanno le cose in Calabria”. Una scuola, o meglio una struttura scolastica nuova di zecca, in una Regione dove l’80% degli edifici non sono a norma, dove tante opere rimangono incompiute, è sicuramente una conquista per Polistena, strappata con i denti da chi come noi crede nel cambiamento e vuole, dentro le istituzioni, trasformare le proprie battaglie in risultati concreti per il territorio.

    il nuovo edificio scolastico

    Ci siamo riusciti. Ottenere un finanziamento di 10 miliardi di vecchi lire, oltre  5 milioni di euro è stato già un successo. Finirla e consegnarla alla collettività, lo sarà maggiormente. Eppure strada facendo, vi sono state difficoltà inaspettate, i soliti sciacalli politici che profetizzavano rovine. C’era chi addirittura scriveva che la scuola non sarebbe mai stata terminata perché l’elenco prezzi era troppo basso. Poi ci sono state le imprese in odor di mafia che per ben due volte si sono infiltrate nell’appalto, costringendo la Provincia a rescindere il primo contratto ed a proseguire sotto la gestione dei curatori i lavori iniziati, quest’ultima volta però con successo. Mancano pochi mesi di lavoro ormai, poche rifiniture interne, la sistemazione dell’area esterna, il perfezionamento degli allacci delle utenze elettriche e telefoniche, dopodiché la nuova scuola di Polistena, una struttura che dal punto di vista della certificazione energetica è considerata il massimo A+,  diverrà una realtà. Anni di fatiche ed impegno, e non solo da parte nostra per superare problemi e difficoltà, ma pure da parte di tecnici, operai, imprese oneste, e tutti coloro che a diverso titolo alla fine possono essere fieri di aver contribuito affinchè questa opera vedesse la luce. Ce l’abbiamo fatta. Possiamo dunque affermare con orgoglio e lucidità che il Renda sarà un simbolo per la nostra città, simbolo della buona politica, quella che promette e mantiene gli impegni, simbolo dell’istruzione pubblica che deve rimanere centrale nel nostro Paese, simbolo degli edifici scolastici sicuri, a norma ed efficienti, simbolo della lotta alla mafia nei cantieri. Polistena lì 03/03/2011 Michele Tripodi SINDACO DI POLISTENA