MELICUCCO – Le rassicurazioni del Commissario per l’emergenza rifiuti, ad essere sincero, non mi tranquillizzano più di tanto. Vorrei poter credere che i miglioramenti saranno visibili sin dalla giornata di domani, per come garantito dal Dott. Speranza, ma lo scetticismo è elevato, anche in considerazione degli accadimenti delle ultime ore (mi riferisco chiaramente al sequestro della discarica di Melicuccà, che era stata riaperta solo due giorni fa). L’unica certezza, l’unico elemento fuori discussione è il fallimento della gestione commissariale, costata lacrime e sangue ai comuni calabresi e il cui epilogo è tristemente rappresentato dalle montagne di rifiuti che sommergono ogni centro della nostra Regione. Chi di competenza ha sottovalutato, probabilmente, e continua a sottovalutare, la pericolosità di un’emergenza che non è solo paesaggistica (ha smesso oramai di esserlo da un pezzo), ma soprattutto igienico-sanitaria. Ad essere in pericolo è la salute dei cittadini calabresi, degli anziani, dei bambini, che da mesi sono costretti a respirare i cattivi odori dei rifiuti accatastati a lato di cassonetti stracolmi, anche in prossimità di scuole ed asili. E quel che più spaventa è il silenzio delle istituzioni, l’inerzia di tanti prima cittadini e dei mestieranti della politica, frequentatori dei piani alti, di fronte alla catastrofe che si sta verificando. I calabresi hanno diritto a risposte concrete e si chiedono sempre più insistentemente che senso abbia continuare a far sacrifici pagando “a peso d’oro” per dei servizi che, da tempo, non vengono garantiti. Basta proclami e basta fare a scarica-barile. E’ essenziale affrontare l’emergenza tempestivamente, vagliando ogni possibile soluzione, per evitare il collasso totale del sistema rifiuti.
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Emergenza rifiuti. Impusino (La Destra): “Basta proclami, affrontare l’emergenza per evitare il collasso”01/02/2013 | Salvatore Impusino, consigliere comunale La Destra Melicucco | Comunicato