REGGIO CALABRIA – Settembre è alle porte, la nuova Forza Italia è pronta ai nastri di partenza e ha già la nuova sede, dove, come disposto dal presidente Berlusconi, non verrà trasferito nulla che rimandi al Pdl, neanche gadget o bandiere. Tuttavia in Calabria si continua ancora a perseguire una strada ormai superata. Con grande rammarico infatti devo constatare che non per tutti quella del Pdl è un’esperienza conclusa, visto che in questa estate politicamente caldissima, ci ritroviamo ancora a dover assistere a manifestazioni come quella del “Pdl in 100 piazze” che francamente sembrano fuori dal tempo. E’ quanto dichiara in una nota il presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi. In prima persona, continua Eroi, ho partecipato insieme all’europarlamentare Enzo Rivellini, all’incontro, che fa parte di questa manifestazione, svoltosi qualche giorno fa a Gioia Tauro e ho trovato il tutto assolutamente distante dall’attuale contesto politico che stiamo vivendo. La politica in questa fase ha tempi velocissimi, perdere il passo ora potrebbe essere pericoloso. Senza considerare poi aggiunge Eroi, l’opportunità di investire le risorse del nostro Partito per organizzare una manifestazione che illustri ai calabresi le azioni messe in campo e i risultati ottenuti dall’Amministrazione Regionale. Non sarebbe più logico, come del resto sta avvenendo in tutta Italia, che il nostro Partito avviasse invece iniziative volte a supportare il ritorno della nuova Forza Italia?
Il Pdl, è stata una parentesi significativa della storia del centrodestra italiano, anche se non si è riusciti, per le criticità strutturali interne a questo partito che si sono presentate sin dalla sua costituzione e mai sono state superate, a coinvolgere fino in fondo la nostra gente. Viceversa Forza Italia, che naturalmente aveva alla base quei principi e quei valori in cui si identifica il popolo dei moderati, era invece riuscita con una politica attenta ai bisogni della gente, ad offrire a milioni di Italiani una risposta convincente e coinvolgente. Ecco perché sostengo fermamente la necessità del ritorno di quella che è stata la Casa dei Moderati, così come voluto dal presidente Belusconi, ed ecco perché insieme al gruppo dirigenziale della Provincia di Reggio Calabria che fa riferimento a Antonino Foti, ci siamo mossi in questa direzione dando vita al Comitato Intercomunale per Forza Italia che ha il compito di coordinare tutte le iniziative spontanee nate nei vari comuni della Calabria, in supporto al nuovo partito. E’ inutile ricordare come in questi ultimi tempi io mi sia sempre espresso in questa direzione. Ho sempre difeso la bontà di questo progetto, anche perché supportato dalle informazioni che ricevevo da Roma nel corso dei vari incontri con esponenti diversi del Partito e perché ero e sono sicuro che la strada intrapresa sia quella giusta. La nuova Forza Italia dunque sta nascendo, conclude Eroi, e in questa fase di formazione saprà ascoltare e valutare anche il contributo di tutti coloro i quali, fra militanti, simpatizzanti ed amministratori stessi, pur venendo da altre storie politiche siano pronti a condividerne quei principi e quei valori che ne hanno fatto per tanto tempo il Partito degli Italiani. Mi dispiace solo che una parte del nostro partito sembra non se ne sia accorta e continui a camminare in un’altra direzione quasi come se prima di voltare pagina si volesse aspettare ancora.