• “Estate liberi!”. Presentati a Polistena mercoledi 19 giugno i campi estivi di volontariato per la legalità
    "L'impegno dei volontari sui terreni confiscati alla mafia è espressione di un "esserci", con autenticità e determinazione, sui luoghi simbolo della lotta alla ndrangheta"
    13/06/2013 | Cooperativa Valle del Marro, Polistena | Comunicato

    estate liberiPOLISTENA – I campi di volontariato e formazione “Estate Liberi”, promossi a livello nazionale da Liberassociazioni, nomi e numeri contro le mafie, sono realizzati territorialmente con il sostegno del Comune di Polistena e con il partenariato di: Parrocchia Santa Maria Vergine di Polistena e Associazione Il Samaritano, Fondazione “Il cuore si scioglie Onlus” di Unicoop Firenze, Progetto Policoro, Diocesi di Oppido Palmi, Spi Cgil Nazionale, regionale e territoriale, Emergency, e con la collaborazione di: Istituto Comprensivo Capoluogo “Brogna” di Polistena, Cinemovel Foundation, Magistratura e Forze dell’ordine, associazioni antiracket, familiari di vittime di mafia, testimoni di giustizia e giornalisti, Gruppi di Azione Cattolica e associazioni dei Comuni di Gioia Tauro, Rosarno, Rizziconi, Taurianova, Palmi, Cittanova, San Giorgio Morgeto, Melicucco e Galatro,  Associazione Nuovo Mondo-Onlus di San Giorgio Morgeto, Ats “Polo Sud”,  Il Faro Onlus e Associazione antiracket Acipac. di Cittanova, Associazione Don Milani di Gioiosa Jonica.

     

    Circa 400 giovani, provenienti da diverse parti d’Italia, hanno scelto di fare un’esperienza di volontariato e studio sui beni confiscati alla mafia nella Piana di Gioia Tauro e gestiti dalla cooperativa sociale Valle del Marro – Libera Terra. E’ questo il segno di un desiderio crescente di essere “protagonisti” e di voler tradurre questo impegno in un’azione concreta e tangibile di corresponsabilità e condivisione per liberare il Paese dall’ipoteca delle mafie. L’esperienza dei campi di volontariato E!State Liberi ha tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo e l’attività di recupero del bene confiscato; la formazione civile sui temi dell’antimafia con testimonianze da parte dei protagonisti; l’incontro con il territorio per instaurare rapporti di reciprocità e vivere forme di turismo responsabile. L’impegno dei volontari sui terreni confiscati alla mafia è espressione di un “esserci”, con autenticità e determinazione, sui luoghi simbolo della lotta alla ndrangheta, per fare apprendistato di cittadinanza attraverso la pratica delle quattro C: la conoscenza, la concretezza, la continuità e la corresponsabilità. Alla conferenza stampa porterà la propria testimonianza anche il primo gruppo di 30 volontari di “Estate Liberi”, composto da studenti e insegnanti dell’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Archimede” di San Giovanni in Persiceto (BO).

     

    Per maggiori informazioni, contattare l’ufficio stampa: tel. 0966.931268 – fax. 0966.933306 valledelmarro@libera.it