GIOIA TAURO – Hanno ragione i sindaci dell’associazione “Città Degli Ulivi” che hanno parlato di cronaca di una morte annunciata riferendosi alla chiusura del servizio di farmacia territoriale situato all’interno dell’ospedale di Gioia Tauro. Questo è un fatto gravissimo che paralizza il sistema sanitario della Piana perché elimina un servizio efficiente ed indispensabile per i cittadini del territorio. Gioia Tauro e il territorio della Piana, in cui si trovano circa 80.000 cittadini, vede così annientato un servizio sanitario che mortifica la dignità e la salute già messa a repentaglio da scelte sbagliate e inique da parte dell’Asp. La Fp-Cgil si schiera a fianco dei sindaci e dei cittadini della Piana e considera questa una battaglia di democrazia e civiltà che deve essere sostenuta da tutti quelli che si battono per la legalità. La Fp-Cgil chiede il ritiro dell’atto di trasferimento della farmacia e il suo immediato ripristino. Per questo motivo la Fp-Cgil chiede al prefetto di Reggio Calabria la convocazione immediata di una riunione con i sindacati, i sindaci e il commissario dell’Asp Rosanna Squllacioti.