• Fondi regionali ai partiti. Belcastro (AutonomiaSud): “Più di un milione di euro alla lista Scopelliti, 750mila euro a quella di Loiero”
    18/09/2012 | On. Elio Belcastro, Autonomia Sud | Strill.it

    ROMA – Le coraggiose dichiarazioni del segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, in merito alla vicenda che ha coinvolto la gestione dei fondi del partito alla Regione Lazio per la quale il segretario ha sostenuto che “Non abbiamo niente a che fare con rubagalline, ladri e mascalzoni. Chi prende i soldi del Pdl li dobbiamo cacciare da soli, non dobbiamo certo aspettare la magistratura” non possono che essere apprezzate e debbono essere anche l’occasione per avviare un reale processo di pulizia che possa far riconquistare la fiducia dei cittadini verso la politica. E la vicenda pone in risalto un problema annoso e mai affrontato con fermezza. Quello della gestione dei fondi che le Regioni affidano ai gruppi per la promozione dell’attività politica di partito. Sarebbe un fatto estremanete positivo se il segretario nazionale del Pdl potesse interessarsi di come vengono gestiti i fondi regionali affidati ai gruppi regionali del Pdl anche nella altre regioni. E soprattutto nelle regioni meridionali dove le esigenze di trasparenza e di correttezza sono ancora maggiori che altrove. Lasciare solo a delle autocertificazioni senza alcun serio controllo la possibilità di giustificare spese di varia natura consente anche la possibilità di gestioni allegre e poco lineari. E’ giunto il momento di porre fine a questi privilegi.

     

    on. elio belcastro

    Vi sono Regioni come la Regione Calabria dove si formano gruppi nuovi di zecca solo per poter ottenere i previsti fondi regionali che ammontano a circa 300.000 euro l’anno ai quali si aggiungono anche i fondi statali per rimborso spese elettorali come nel caso della Lista Scopelliti che con qualche decina di migliaia di euro spesi ha ottenuto un contributo superiore al milione di euro o nel caso della lista Autonomia e Diritti promossa dall’ex Governatore Agazio Loiero che ha ottenuto circa 750.000 euro di rimborso. Un ennesimo esempio di come vengan mortificati i cittadini nel momento in cui la povertà cresce a dismisura e crescono impietosamente le famiglie che non riescono più a giungere nemanche alla terza settimana. Ed anche su come vengono investiti tali cifre sarebbe interessante ottenere trasparenza e sarebbe anche giusto renderne conto ai contribuenti – elettori. Ed in tempi così duri nei quali il Governo Monti massacra giorno dopo giorno lo stato sociale ed impoverisce i più deboli non è più possibile consentire simili privilegi e simili sprechi. Le Regioni, dopo 42 anni di vita, segnano oramai i loro limiti ed il regionalismo può considerarsi miseramente fallito, essendosi trasformate in centri di potere gestite da caste sempre più lontane dalle vere esigenze della popolazione. Anche in questo senso è necessario che sul piano nazionale si intervenga ridimensionandone i privilegi e ridisegnandone le funzioni. Il segretario nazionale Angelino Alfano agisca concretamente contro i rubagalline, ladri e mascalzoni che, purtroppo in politica, non sono in pochi e certamente non solo il Pdl ma l’intera classe politica non potrà che averne grande giovamento.