ROMA – Quando l’Italia della Seconda Repubblica ha avuto bisogno in passato di una nuova leadership politica, Berlusconi c’era. Quando l’Italia in piena crisi globale ha avuto necessità di un governo di larghe intese e quindi di un gesto alto e nobile di responsabilità, Berlusconi c’era. Ora che l’Italia ha bisogno di salvarsi e non sprofondare nella crisi più profonda, ora che c’è di nuovo bisogno di qualcuno che difenda gli interessi degli italiani e che lo faccia con autonomia e vigore, ora che l’Italia deve ripartire con una leadership forte e autorevole, Berlusconi c’è. A dichiararlo è l’on. Nino Foti, deputato e componente della direzione nazionale Pdl. Personalmente – sottolinea Foti – auspico un ritorno in campo del Presidente Berlusconi. La sua estromissione anticipata in questa legislatura è stata ingiusta, tanto più se consideriamo che chi gli è subentrato ci consegna ora un Paese in condizioni peggiori di un anno fa. Se a ciò aggiungiamo i gravi errori commessi da questo esecutivo, come ad esempio la vicenda degli esodati o l’incomprensibile Riforma del Lavoro, che ho avuto modo di seguire da vicino in qualità di capogruppo Pdl in Commissione Lavoro, risulta evidente come sia necessario riallacciare le fila del lavoro svolto precedentemente. Non posso dunque – conclude Foti – che accogliere favorevolmente la prospettiva che il principale artefice di tanti successi per il nostro Paese torni in campo.
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Foti (Pdl): “Auspico il ritorno in campo di Berlusconi”06/12/2012 | On. Antonino Foti, Pdl | Comunicato