GIOIA TAURO – Si è conclusa l’esperienza amministrativa del sindaco Bellofiore. Con una nota pubblicata sul sito istituzionale della Prefettura di Reggio Calabria infatti il massimo rappresentatne dello Stato in Provincia ha reso noto il nome del commissario prefettizio che reggerà il comune fino alla prossima tornata elettorale.La vicenda delle dimissioni di Bellofiore non trova quindi soluzione dopo l’annuncio delle sue intenzioni ed il tentativo di riavvicinamento delle posizioni relativamente alla vicenda assunzioni di personale nella raccolta differenziata dei rifiuti. Un consigliere di maggioranza aveva infatti subordinato il proprio voto favorevole al bilancio solo se si fosse previsto l’assorbimento totale del personale rimasto senza lavoro dopo l’uscita di scena di Pianambiente. Sulla scorta di un parere negativo del responsabile finanziario dell’ente basato suulla mancanza di coperture finanziarie, il sindaco Bellofiore, non avendo più i numeri per l’approvazione del documento contabile fondamentale per la vita dell’ente, aveva deciso di presentare le dimissioni che, trascorso i termine per il ritiro, sono diventate definitive.
Di seguito il testo della nota della Prefettura di Reggio Calabria:
Il Prefetto Ruberto, nel corso della carriera professionale, ha ricoperto numerosi e rilevanti incarichi presso le Prefetture di Ravenna ( Capo di Gabinetto), Bari ( Capo di Gabinetto) e Torino ( Viceprefetto Vicario ) . Ha svolto, inoltre, gli incarichi di Vice Commissario Straordinario per l’emergenza nomadi in Piemonte, Componente CO.RE.CO. di Bari e Crotone e Commissario Straordinario dell’ I.A.C.P. di Bari. Di recente, e’ stato nominato, con provvedimento del Presidente della Giunta regionale della Campania, Commissario Straordinario per l’espletamento delle procedure finalizzate alla individuazione dei siti e alla realizzazione di impianti di discarica nei territori delle province di Napoli e di Salerno.
La gestione straordinaria nel Comune di Gioia Tauro si protrarrà fino al prossimo turno elettorale ordinario.