GIOIA TAURO – Incroceranno domattina le braccia in attesa di una nuova convocazione i lavoratori dalla Lirosi Autoservizi, ormai pronti a tutto per vedere riconosciuti i propri diritti. Lo sciopero, che si protrarrà per ben 8 ore, è stato annunciato, nei giorni scorsi, dalle organizzazioni sindacali, come un atto necessario, dal momento che – come si afferma in un documento – «non sono state trovate soluzioni condivise in merito agli accantonamenti del Tfr nel fondo Priamo» e che «la cronicità delle mancate retribuzioni nei tempi previsti è diventata oramai allarmante». Per questo motivo i sindacati hanno deciso di unire le forze schierandosi dalla parte dei lavoratori e provando a remare tutti insieme nella stessa direzione, al fine di raggiungere quella serenità lavorativa ed economica che manca ormai da troppo tempo ai dipendenti Lirosi Autoservizi. «Da circa cinque anni – è scritto nella nota delle organizzazioni sindacali – non vengono versate al fondo le quote di accantonamento previste per la previdenza complementare oltre che le quote di adesione dei dipendenti e dell’azienda, ed è chiaro che ormai la parte economica non corrisposta è diventata importante. L’azione dello sciopero è quindi necessaria in attesa di nuova convocazione, auspicando un percorso atto alla definizione di un accordo soddisfacente nel rispetto dei diritti, delle norme e dei contratti».
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Gioia Tauro. Incrociano le braccia i lavoratori della Lirosi AutoserviziProclamato lo sciopero di 8 ore dalle organizzazioni sindacali12/10/2015 | Edicola di Pinuccio