CINQUEFRONDI – Angela D’Agostino, conosciuta alla comunità cinquefrondese come Angy Jones, protagonista della campagna di scavi recentemente effettuati in contrada Mafalda, cinquefrondese d’adozione per un mese e maestra di archeologia dei volontari, è ritornata a Cinquefrondi insieme ad un gruppo di appassionati di trekking del CAI. Al termine di una escursione lungo lo Sciarapotamo ci ha inviato queste righe che volentieri pubblichiamo insieme ad alcune bellissime immagini del paesaggio invernale aspromontano alle spalle dell’abitato di Cinquefrondi e che offriamo ai lettori che non hanno mai avuto l’opportunità di conoscerlo direttamente.
Giorno 4 marzo si è svolta un escursione dal titolo “i Gurni iManfroci” a Cinquefrondi, organizzata dal Cai di Reggio Calabria. La guida turistica Marco Brunetti,ha accompagnato tutti i partecipanti, una cinquantina in tutto, provenienti sia da Reggio che della stessa Cinquefrondi, alla scoperta dei “Gurni” o ”Gebbii”, vasche di raccolta d’acqua che, fino all’inizio del secolo scorso, servivano le coltivazioni sui terrazzamenti poco più in basso. Gli escursionisti hanno seguito il tracciato dell’antico acquedotto passando dalla collina alla montagna, attraversando ambienti molto diversi fra di loro, dalle scenografiche distese di reti colorate per la raccolta delle olive alle zone più alte colme di vegetazione, fino agli specchi d’acqua dei “Gurni” e dei ruscelli che tracciano affascinanti solchi lungo la montagna.
