PALMI – Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Palmi nella seduta del 13 luglio 2013, tenuta per discutere sulle dimissioni da presidente e da consigliere dell’Ordine rassegnate dall’avvocato Francesco Napoli, unico punto all’o.d.g., premesso che: – in data 12 luglio 2013 è stata diffusa per via telematica ed a mezzo stampa, per essere portata a conoscenza di colleghi, istituzioni e cittadini, una nota a firma di due iscritti all’Albo; − a seguito di detto comunicato l’avvocato Francesco Napoli ha rimesso il mandato di presidente e di consigliere dell’Ordine spiegandone le ragioni con lettera del 12 luglio 2013;
Tanto premesso: − evidenzia che le determinazioni, i provvedimenti ed i comunicati assunti o espressi dal presidente avvocato Francesco Napoli nell’esercizio del suo mandato sono stati sempre previamente oggetto di discussione dell’intero Consiglio dell’Ordine, che li ha condivisi e li conferma integralmente come propri; − ritiene che la cennata nota del 12 luglio u.s. sia l’ennesimo tentativo di disinformazione della classe forense, farcita com’è di mistificazione, nonchè frutto di malcelato personalismo e autoreferenzialità; − reputa pleonastica ogni ulteriore discettazione in ordine alla vicenda della inopinata chiusura della sezione staccata di Cinquefrondi, atteso che all’intelligenza di tutti gli Iscritti sono stati offerti gli elementi di fatto e di diritto idonei a chiarire quale sia stata e quale sia la posizione assunta dal presidente e dal Consiglio dell’Ordine, che per loro conto, in questa come in tutte le altre occasioni, sono stati sempre disponibili al confronto mai sottraendosi ai loro doveri ed alle loro responsabilità −
Considera la nota diramata il 12 luglio 2013 non meritevole di alcuna ulteriore valutazione, ciò anche al fine di evitare che la dialettica degeneri in polemica sterile, inutile e di certo non confacente all’alto compito cui è deputata l’istituzione; Premesso ulteriormente che le dimissioni rassegnate dall’avvocato Francesco Napoli sia da presidente che da consigliere dell’Ordine, sono state chiaramente dettate da naturali, comprensibili e condivisibili sentimenti di sdegno ed amarezza per lo sconsiderato attacco di cui è stato destinatario sul piano personale e quale massima rappresentanza dell’avvocatura del circondario del Tribunale di Palmi, e disvelano estrema sensibilità ed attenzione nei confronti dell’intera classe forense.
Per i motivi che precedono respinge con voto unanime, le dimissioni del presidente avvocato Francesco Napoli, invitandolo a proseguire con determinazione nell’impegno di rappresentare l’avvocatura in tutte le sedi, istituzionali e associative, rinnovandogli la stima e la fiducia incondizionate, peraltro accordategli dalla straordinaria maggioranza degli Iscritti ad ogni tornata elettorale e confermate anche in questa occasione dalle associazioni forensi maggiormente rappresentative presenti sul territorio, e manifestandogli la piena solidarietà per il vano ed ingiusto tentativo di scalfirne l’alto profilo morale ed istituzionale. Dispone la divulgazione del presente deliberato.