REGGIO CALABRIA – Il Pdl continua, purtroppo, a giocare cinicamente e irresponsabilmente sulla pelle della città. E’ stupefacente che alcuni Parlamentari di quel partito, assieme all’ex sindaco Demetrio Arena, invece di avvertire la sensibilità di chiedere scusa ai cittadini di Reggio per il disastro provocato, siano giunti nella nostra città per attaccare a testa bassa il Ministro dell’Interno, gli apparati dello Stato e il Partito Democratico. Non è ovviamente in discussione il loro diritto di produrre ricorso avverso la decisione di scioglimento del consiglio comunale per contiguità con la ‘ndrangheta.
Quello che appare incredibile è che, ancora una volta, nel tentativo di difendere gli interessi del proprio partito si dimostrano disposti a tutto, anche di fare sfoggio di argomenti, toni ed insinuazioni che denotano una deriva di imbarbarimento, di perdita di autocontrollo della propria funzione di rappresentanti politici ed istituzionali e di siderale distanza dalle aspettative dei cittadini reggini. E’ incomprensibile e di pessimo gusto tirare in ballo Italo Falcomatà, tutta la città e l’intero Paese hanno chiara e nitida memoria dell’uomo e dell’amministratore, la cui opera è universalmente riconosciuta. Né tentino di sporcare l’immagine pulita e trasparente degli esponenti democratici tirati volgarmente in ballo. La città sta già pagando pesanti conseguenze di un modo di amministrare la cosa pubblica fatto di sprechi e clientele, di gestione del potere opaca e al di là delle leggi e che ha spalancato le porte di Palazzo San Giorgio ad una ragnatela di interessi e ad un robusto sistema di collusioni e contiguità che consegnano alla città una realtà amministrativa profondamente malata e da bonificare.
Quello che oggi, dunque, chiede è di lasciarsi alle spalle dannose polemiche e recriminazioni ed iniziare, invece, a riscrivere una nuova pagina della propria storia, lavorando sodo per portarla fuori dalla crisi nella quale è stata fatta precipitare. Reggio ha saputo reagire con grande maturità al doloroso quanto inevitabile provvedimento di scioglimento del consiglio comunale ed intende proiettarsi attorno ad un nuovo progetto di ricostruzione che ponga le basi per un futuro diverso, fondato sulla legalità, l’affermazione delle regole e lo sviluppo. Il Partito Democratico, in sintonia con quanto serve alla comunità reggina, è impegnato ad offrire il proprio contributo al servizio dell’ineludibile opera di cambiamento che occorrerà operare affinchè venga restituita fiducia e speranza a Reggio ed al suo tessuto economico, sociale e civile.