CINQUEFRONDI – Nelle foto di Gianluca Raso e Michele Raso una delle conseguenze del maltempo che si è abbattuto sulla Piana di Gioia Tauro. Siamo a Cinquefrondi, e quello crollato è il muro di recinzione del campo di calcio. L’impianto sportivo, realizzato alla fine degli anni Sessanta, da anni richiederebbe interventi di recupero e manutenzione ben più importanti di quelli finora garantiti. Qualche anno fa è stata smontata la tribuna coperta, costruita in carpenteria metallica e rimasta aperta al pubblico per oltre 20 anni, senza che mai venisse sottoposta a collaudo formale.
Con i danni che si riscontrano nelle foto, per il campo di calcio aumentano i problemi: dalle pareti di argilla che incombono a due passi dai campi da tennis e basket, alle acque sorgive che trasformano in pantano il passaggio verso le gradinate, alle stesse gradinate, consumate dal tempo e del tutto inadeguate a far restare seduto qualcuno per un’ora e mezza. Rispetto a qualche anno fa, quando nei campetti venivano custodite le capre, il quadro è solo apparentemente migliorato. L’approccio agli impianti sportivi (dal campo di calcio alla palestra coperta) resta privo di una politica d’insieme, di un progetto di ampia portata. Vedremo ora quanto tempo dovrà passare prima che il Comune affronti questo ennesimo problema.
1 commento
gino
7 marzo 2013 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
ma il caro signor sindaco, non doveva fare dei lavori di ristrutturazione? un anno fa circa non era colui che si prendeva i meriti per aver riaperto il campo sportivo e ristrutturato? si con la colla! fa ridere! e spero che mai nessuno si faccia del male!