CATANZARO – Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è intervenuto oggi, nel corso dell’udienza della Corte dei Conti per la “parificazione del rendiconto generale dell’Ente per l’esercizio finanziario 2012”. La sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti della Calabria, a conclusione dell’Udienza, ha parificato il rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2012. Dopo l’apertura dell’Udienza, da parte del Presidente di Sezione Roberto Tabbita e le relazioni del Consigliere Giuseppe Ginestra e del Referendario Massimo Agliocchi e dopo la requisitoria del procuratore regionale della Corte Cristina Astraldi De Zorzi, ha preso la parola il Presidente Scopelliti.
“Sono lieto di registrare – ha detto il Presidente Scopelliti – che vi sia stata, così come hanno detto i relatori, ampia collaborazione tra la Struttura della Corte ed i nostri Uffici. Questo ci ha fatto capire come si possa, collaborando in forte sinergia, ottenere il meglio per le due amministrazioni, perché anche le cose che, a volte, sembrano incomprensibili, si riesce a comprenderle meglio. Speriamo che questo controllo collaborativo possa migliorare l’opera della nostra Regione. Ho ascoltato le relazioni ed ho colto alcuni spunti di riflessione molto importanti. Emerge che vi sono delle criticità. Abbiamo delle fragilità di equilibri finanziari che sono riconducibili, però, anche ai continui tagli operati dai governi che riducono i trasferimenti nazionali alle Regioni anche se, allo stesso tempo, una regione come la nostra è, comunque, obbligata a garantire i servizi ai cittadini con la stessa qualità e nella stessa quantità.
Esiste, poi, come è stato evidenziato il problema dell’Irap e dell’Irpef. Ma il problema della pressione fiscale, come sapete, nasce dal piano di rientro della sanità. Peccato che questi controlli siano nati soltanto adesso perché, se fossero stati fatti anche negli anni passati, oggi non saremmo una Regione sottoposta al piano di rientro, né saremmo una regione che è costretta ad alzare al massimo i tributi e le tasse a cui sono sottoposti i cittadini. Per quanto riguarda le spese di rappresentanze voglio evidenziare che tutti i decreti di spesa di rappresentanza sono pubblicati sul Bur della Calabria. In questi anni, comunque, siamo riusciti a superare alcune delle criticità segnalate.
Nella relazione fatta dal Procuratore della Corte dei Conti ci sono stati fatti una serie di riconoscimenti. Allo stesso modo ha fatto la Corte anche quando ci ha detto che oggi noi abbiamo un certo ordine e questo significa, in altre parole, approvazione dei bilanci nei termini e massimo rispetto delle procedure. Ma c’è sempre da lavorare e lo dobbiamo fare per migliorare l’azione della Regione in termini di trasparenza e della buona gestione delle risorse. Anche sul fronte della sanità ci sono stati dei riconoscimenti importanti e dobbiamo continuare su questa strada”. Il presidente Scopelliti, nel concludere il suo intervento, ha voluto comunicare, il contenuto di un’indiscrezione ricevuta, in via ufficiosa, dall’agenzia di rating Fitch. “Ci viene detto che la Calabria è una delle Regioni d’Italia con il minor indebitamento e siamo, come rating, allo stesso livello della Lombardia”