MELICUCCO – Il progetto “Libera la Natura”, finalizzato a sensibilizzare i giovani sul rapporto tra sport, natura e legalità, elaborato dall’associazione Libera e dal Corpo Forestale dello Stato, ha incontrato gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Carlo Levi” a Melicucco il 23 aprile. L’incontro fa parte del progetto che ha previsto una prima fase in cui sono state illustrate agli studenti le peculiarità di “Libera” e del Corpo Forestale dello Stato, che è stato presente anche con i campioni del proprio centro sportivo.
Libera vuole promuovere uno sport sano che sia veicolo di valori come il rispetto dell’altro, delle regole e del proprio corpo per combattere e prevenire l’illegalità dilagante anche nel mondo dello sport. Una cultura dello sport che sia di formazione e di svago, che aiuti a comprendere i propri limiti rifiutando il perseguimento della vittoria a ogni costo e che consideri il ricorso ai farmaci e alle sostanze dopanti, la più grave e definitiva delle sconfitte sportive. Oltre agli incontri formativi si è svolta il 24 aprile una corsa campestre sui terreni confiscati alle mafie. La manifestazione podistica è stata realizzata significativamente sul terreno confiscato alla mafia sito nel comune di Gioia Tauro (località Pontevecchio) e gestito dalla operativa sociale Valle del Marro-Libera Terra.
1 commento
pasqualino
28 aprile 2013 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Mizzica cos’hanno combinato!