COSENZA – Un mezzo della polizia penitenziaria ha preso fuoco oggi pomeriggio sull’Autostrada mentre viaggiava da Cosenza verso Catanzaro. A bordo un agente che è rimasto intossicato nel tentativo di spegnere l’incendio nonostante l’intervento dei Vigili del Fuoco. Un episodio che fa il paio con quello di ieri sera quando un mezzo del 118 che trasportava una malata grave da Gioia Tauro a Reggio Calabria è rimasto in panne in piena autostrada mettendo a serio rischio le condizioni della paziente. A dare notizia della nuova disavventura che ha coinvolto il mezzo della Polizia penitenziaria è un comunicato firmato da Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto Sappe e Damiano Belluci, segretario nazionale del sindacato. ”Tale gravissimo episodio – denunciano Durante e Bellucci – pone ancora una volta l’attenzione sulla situazione dei mezzi della polizia penitenziaria che non consentono più di viaggiare in sicurezza. Molti di questi hanno percorso più di 300 mila chilometri e non ci sono i soldi per sostituirli e per ripararli. Non è possibile che gli agenti ed anche i detenuti trasportati (questa volta per fortuna il mezzo era vuoto, ndr) debbano rischiare la vita. Chiediamo che intervenga il ministro al più presto per una verifica dei mezzi di trasporto”.
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In fiamme in autostrada un mezzo della Polizia Penitenziaria. Denuncia del Sappe: “Mezzi vetusti e non sicuri”15/09/2012 | ste. per. | Strill.it