REGGIO CALABRIA – A un mese dall’attentato incendiario la struttura del Cartella è ancora sotto sequestro; nessuna notizia sugli sviluppi né sui tempi delle indagini. Noi continuiamo con le nostre attività, quelle programmate nell’ambito della campagna per la ricostruzione “Io sto con il Cartella”, ma anche quelle hanno contraddistinto i nostri 10 anni di esperienza. Sabato infatti saremo a Cariati a manifestare con tutta la Calabria che resiste, per gridare Mo basta! Sarà un grido contro il commissariamento per l’emergenza ambientale nella nostra regione e alla annessa gestione scellerata dei rifiuti fatta solo di nuove discariche e inceneritori, contro le logiche predatorie e speculative che distruggono il territorio e il futuro, per un lavoro dignitoso e sicuro. Come cantava De André, e come più volte abbiamo ripetuto in questo ultimo mese, non si può fermare il vento…
Così, nonostante le difficoltà dovute al sequestro, stiamo lavorando insieme a un gruppo di architetti e ingegneri a un progetto per il recupero dell’area interessata all’incendio, che comunque non sembra avere riportato grossi danni strutturali. Ma è tempo anche che ripartano quei progetti e quelle idee che hanno dovuto subire un brusco rallentamento. Dopo aver risistemato l’illuminazione pubblica del Parco, da troppo tempo ormai non funzionante, vogliamo fare una serie di lavori per renderlo ancora più accogliente, per attrezzare una nuova area per la colonia felina, dopo che l’incendio ha reso inagibile la vecchia, e per riprendere i lavori per la realizzazione del parco canino. Domenica quindi campo di lavoro: accorrete armati di rastrelli, scope e tagliaerbe, per un Cartella più pulito e più bello!!!