belcastro e defina (publiglobe)

CINQUEFRONDI  - E’ durata solo cinquanta minuti la partita che vedeva opposta la Publiglobe alla Provolley Crotone. Praticamente un allenamento rapido che non ha avuto alcuna storia dal punto di vista tecnico. Troppa la superiorità dei locali rispetto al modesto Crotone che ha solo apposto la propria firma a referto. Assenti per malattia Di Marzo e Brogna, in panca Colloridi per problemi fisici, spazio all’esordio dal primo minuto per Demujà in banda  e Gerace al centro. Dura poco la resistenza dei crotonesi e solo per il primo set, giusto il tempo di affinare l’intesa in prima linea dove tutti hanno fatto il proprio dovere. Ottima la prova di Enrico Demujà chiamato ripetutamente all’attacco e pronto a correggere le lunghe alzate di Davide Russo. Sciolta la prova di tutti, nessuno escluso, tutti i fondamentali rispondono ed anche Sardanelli si esibisce in alcune spettacolari difese in occasione dei pochi  efficaci attacchi dei crotonesi. Da citare la sempre più incisiva azione al servizio di Davide Russo che ha inanellato una serie di jump-flot e di battute al salto particolarmente efficaci. Chiusa la prima frazione sul 25-16, la seconda registra un secco +11 iniziale Publiglobe che, dopo l’innesto di Papasidero ed un parziale recupero di Crotone, porta al terzo con il punteggio 25-9. Timida la reazione degli avversari della Publiglobe nel terzo set nel quale trova spazio il quattordicenne Andrea Belcastro, inserito come regista al posto di Davide Russo, festeggiato dal pubblico ed abbracciato dai “grandi” De Fina, Russo e Mafrica. Sono proprio i precisi servizi di Belcastro che consentono l’affondo finale nel quale si distingue Mafrica perfetto anche a muro. Sono le 18:50 quando viene messo a terra il pallone del definitivo 25-15. Risultato finale PUBLIGLOBE ASD 5FRONDI VS PROVOLLEY CROTONE 3-0 (25-15, 25-9, 25-15). Poi tutti a festeggiare la seconda coppa calabria messa in bella evidenza insieme alla prima  conquistata tre anni fa. Il periodo di crisi ha influito anche sulla grandezza dei trofei. Grande e bella la coppa edizione Cinquefrondi 2009, piccola quella 2012 targata Crotone, e non è stata l’unica differenza nell’organizzazione dei due eventi. In classifica rimangono cinque i punti di vantaggio sui reggini della Luck che non si è fatta certamente intimidire dal Cetraro infliggendogli un secco 0-3 esterno.