REGGIO CALABRIA – La segreteria regionale del Partito dei comunisti italiani della Calabria esprime profonda e sentita solidarietà al magistrato Giovanni Musaró, Pubblico ministero della DDA di Reggio Calabria, e agli agenti della Polizia Penitenziaria, vittime di una violenta e bestiale aggressione, con serie conseguenze sanitarie, subita, nel carcere di Viterbo, da parte di un boss pluri-ergastolano della ndrangheta che aveva chiesto un colloquio con lo stesso dr. Musarò. Il barbaro e indegno episodio, che ci ha fortemente indignato, evidenzia in maniera plateale l’inquietante livello di pericolosità della ndrangheta e dei suoi padrini che non hanno alcuna remora e nessun rispetto per le Istituzioni e i suoi uomini. Il Pdci calabrese ribadisce, pertanto, la sua piena vicinanza e il suo convinto sostegno all’azione della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio e della Polizia Penitenziaria per il prezioso e fondamentale lavoro che, giornalmente, tra mille difficoltà di ogni tipo, svolgono nella dura lotta contro la ndrangheta e i suoi infiniti tentacoli.
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L’aggressione al magistrato ed agli agenti di Polizia Penitenziaria. La solidarietà del Pdci12/11/2012 | Segreteria regionale Pdci Calabria | Comunicato