CINQUEFRONDI - Il 21/11/2011 mi perveniva un’ interrogazione del Gruppo di minoranza consiliare di “Rinascita per Cinquefrondi”, riguardante la Riapertura del Centro di aggregazione sociale per minori (L.285/97). Preliminarmente si informa che il Contratto relativo all’ aggiudicazione dei servizi del Centro di aggregazione sociale per minori è stato sottoscritto dall’ Associazione di volontariato “Senza Frontiere” in data 01/12/2011, Rep. N. 2779 , per cui il progetto sarà avviato in data 12/12/2011, lo stesso sarà attuato presso l’ ex chiesetta del Sacro Cuore (i cui locali per lo scopo sono stati ripristinati) .Si comunica ancora : a) Risultano iscritti n°18 ragazzi, il Comune di Palmi, Comune Capofila, ha autorizzato l’ avvio del progetto anche con il suddetto numero ; b) Le iscrizioni , da effettuarsi su appositi moduli, sono state curate dagli Uffici Comunali, nella specie l’ Ufficio AA.GG. Fatte queste doverose premesse, per rispondere all’ interrogazione presentata, è opportuno chiarire, ancora una volta, e rammentare che: questa Amministrazione, con apposito atto deliberativo n° 13 del 25 gennaio 2011, ha riattivato il Centro d’ aggregazione, previa autorizzazione del Comune Capofila- Palmi, ottenendo la somma di € 14.460,80, per un’ ulteriore annualità. Le modalità di gara sono state espletate nel rispetto della normativa vigente e il servizio è stato aggiudicato all’ Associazione di volontariato “Senza Frontiere”, avendo presentato l’ offerta più vantaggiosa. I manifesti richiamati dagli interroganti sono stati redatti per promuovere la riapertura del Centro. Nel dettaglio , il primo a firma del Dirigente del Servizio N°1 , affisso in data 06-10-2011, oltre a informare sulle modalità d’iscrizione e specificare l’ associazione vincitrice, indicava il luogo destinato alle iscrizioni. Il secondo manifesto a mia firma, di carattere politico, tendeva a rendere edotta la cittadinanza su come si era riusciti a riattivare il Centro di aggregazione a Cinquefrondi, e a rivendicare il successo politico della maggioranza, a cui appartengo, ed anche il mio personale. Per dare la massima pubblicità , e cercare di interessare maggiormente le famiglie, di concerto con il Comune di Palmi, si rammenta Comune Capofila, venivano stampati volantini che venivano consegnati alle Scuole per la relativa distribuzione. Relativamente all’ affermazione “ con una procedura alquanto anomala “, si chiarisce che le iscrizioni venivano accettate presso l’ ufficio Politiche – Sociali e che nel primo manifesto, a firma del Responsabile del Servizio n° 1, erano state indicate le esatte generalità dell’Associazione aggiudicatrice. L’ osservazione “lo stesso Assessore in prima persona ( non si comprende a che titolo)…omissis…” desta meraviglia. Si rammenta che compito del politico non è quello di chiedere solo il voto , in occasione di consultazioni elettorali, ma anche quello di informare i cittadini dei benefici che possono trarre da attività sociali volte a migliorare la “qualità” della vita, considerando che non sempre si leggono i manifesti murali.. Questi, carissimi consiglieri, sono fatti e non parole.
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