CINQUEFRONDI – I seguito alla pubblicazione della norma che consente alle pubbliche amministrazioni di contrattualizzare i lavoratori socialmente utili, di pubblica utilità ed art. 7, tutti precari, riceviamo e pubblichiamo di seguito le posizioni pervenute tramite comunicati dell’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi e del Partito Democratico.
Comunicato dell’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi del 22/12/2014
Cari concittadini, Ancora una volta, come Amministrazione Comunale, siamo orgogliosi di poter comunicare alla popolazione un ulteriore risultato raggiunto nell’esclusivo interesse dei lavoratori e della città. Con Prot. 40/0007772/MA001.A001 del 18/12/2014, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato all’Ente l’ammissione al contributo per l’assunzione a tempo determinato di n.20 lavoratori per l’importo di €. 250.676,93. Questo finanziamento consegue all’inoltro della richiesta, del Sindaco Marco Cascarano, per i lavoratori LSU e LPU di Cinquefrondi, i quali, dopo anni ed anni di attesa, avranno finalmente la possibilità di avere riconosciuto un sacrosanto diritto, che aspettavano da circa vent’anni, ovvero un CONTRATTO DI LAVORO.
Siamo convinti che questo non sia il risultato definitivo per dei lavoratori e dei padri di famiglia che non si sono mai tirati indietro ma hanno da sempre dato il massimo nel proprio lavoro e per la propria città, ma riteniamo che questo sia un primo ed importante passo in un momento particolare di crisi e di vera emergenza sociale Il risultato ottenuto va ascritto certamente al forte senso di responsabilità e all’impegno del sindaco, della Giunta Comunale, degli uffici comunali, dei sindacati e, soprattutto, dei lavoratori di Cinquefrondi, che sin dal primo momento in cui è stata loro prospettata questa possibilità, hanno riposto massima fiducia nel Sindaco e nella amministrazione da lui guidata riuscendo a concretizzare così un risultato importante che, purtroppo, in altre realtà con è stato conseguito.
Tale finanziamento gratifica un impegno ed una strategia politico-amministrativa attuata sin dal primo momento dell’insediamento di questa Amministrazione alla guida del Comune di Cinquefrondi, il cui modus operandi oramai è divenuto un vero e proprio modello per i Comuni della provincia. I lavoratori, giusto Decreto, saranno assunti con regolare contratto a tempo determinato entro il 31/12/2014, passeranno da precari a lavoratori, con regolare contratto e quindi, con dei diritti e delle garanzie sociali che fino ad oggi non hanno mai avuto. Vanno aggiunti ulteriori e significative assicurazioni manifestate dallo stesso Governo al tavolo di confronto con i Sindaci e i Tecnici della Calabria, queste potrebbero presto trasformarsi, dopo anni e anni di assordante silenzio, in delle vere azioni di responsabilità verso un territorio messo in ginocchio ed abbandonato dalla politica nazionale.
Essere amministratori di una città richiede prima di tutto competenza e serietà, trasparenza e verità, fatti e non parole. I cittadini hanno oramai ben compreso la differenza politica, sostanziale e culturale tra questa maggioranza di governo ed i propri avversari, soprattutto in questo particolare momento di crisi e di difficoltà, consapevoli che per amministrare non bisogna usare chiacchiere e fantapolitica, bensì il conseguimento di giusti risultati che sono la risposta alla crescita ed al miglioramento della nostra città.
Comunicato del Partito Democratico del 23/12/2014
Stabilizzazione LSU-LPU “Una battaglia del Partito Democratico nazionale, regionale e comunale”
Cittadini,dopo anni di promesse iinutili e delle solite prese in giro elettorali,la stabilizzazione dei lavoratori LSU-LPU,sta diventando un fatto concreto.Il Governo Renzi ha provveduto a fare il decreto che ha consentito ai Sindaci di firmare i presupposti perchè finisca il calvario per tantissime famiglie.Questo atteggiamento prova la coerenza e l’impegno che tutto il Partito Democratico sta esercitando per dare ai lavoratori in questione,la dignità e la serenità di cui hanno bisogno.In questo contesto va sottollineato l’impegno del nuovo Presidente della Regione Calabria,Mario Oliverio,che proprio a Cinquefrondi ha sottoscritto l’impegno con le parti interessate,per arrivare a chiudere una partita che vedeva la mortificazione di tanti lavoratori.
Il ruolo avuto da Oliverio negli incontri con il governo nazionale,ha permesso l’inserimento di oltre 800 lavoratori che erano rimasti esclusi perchè le domande di qualche Sindaco, non erano state inoltrate nei tempi stabiliti.Questi sono FATTI!! Con la chiusura di questa partita,deve partire un progetto mirato necessario a dare prospettive ai tantissimi disoccupati.La nostra sezione sarà protagonista di progetti credibili che dovranno vedere protagonista il porto e l’area industriale di Gioia Tauro.Bisogna dare vita a quella politica di rete e di integrazione economica fra agricoltura,industria e risorse del territorio per dare prospettive di lavoro alla nostra gente.Con questo impegno,cogliamo l’occasione per porgere gli auguri di buone feste a tutta la nostra gente.
9 commenti
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sandro
24 dicembre 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
non vedo perché essere orgogliosi del risultato leggetevi un attimo cosa dice la costituzione italiana su quale diritto hanno i cittadini italiani in merito al lavoro ditelo pure a renzi e company
Indignato
24 dicembre 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Come ho già scritto in un altro post siamo alle solite. Posti a TEMPO DETERMINATO(ovvero precari)- risulatato: Il sindaco e la giunta dicono è merito nostro, la sezione del PD dice è merito del presidente della regione e dei presidente del consiglio infine un altro ex candidato di estrema sinistra dice di cosa vi vantate il lavoro è diritto di tutti come abbiamo dimostrato noi quando abbiamo governato. Ma tacere e fare il proprio lavoro no?
sandro
25 dicembre 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
all’ indignato chiedo ma la vera SINISTRA IN ITALIA ha mai governato ?
Indignato
29 dicembre 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Vorrei ricordare a Sandro ove l’avesse dimenticato il “patto di desistenza” del 1996 quando l’ulivo lascia 45 collegi a Rifondazione che vota a favore del governo Prodi. Vorrei ricordare l’esperienza dei comunisti italiani(ma quelli non erano di sinistra) ecc. ecc. Anche a Cinquefrondi la vera sinistra non ha mai governato, gli assessori passavano li per caso…per favore ricordiamoci che non abbiamo la verità in tasca e che nessuno è più a sinistra degli altri. L’ultima volta che Bertinotti ci ha provato ha riportato Berlusconi al governo e ha fatto scomparire il suo partito…il sindacalista faccia il sindacalista, il tecnico faccia il tecnico ed il politico…operi se ci riesce non faccia proclami..
sandro
30 dicembre 2014 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
sono del parere che non sono stato capito bene io intendevo governare da soli I COMUNISTI QUELLI VERI TIPO STALIN HO MEGLIO LENIN NEL MONDO CE BISOGNO CHE VENGA APPLICATA UN PO DI DITTATURA SE NO NON SE NE ESCE
AUGURI A TUTTI DI BUON ANNO
indignato
8 gennaio 2015 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
A quest’ultimo post rispondo solo che è meglio non utilizzare la parola “sinistra italiana” acccostata alle dittature di Stalin e che non intendo continuare a scrivere con persone che invocano dittature. Nonostante tutto buon anno nuovo “da persone libere”
sandro spanò
9 gennaio 2015 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
chiedo di nuovo al indignato se veramente siamo liberi e se esiste davvero la democrazia oggi nel mondo ?
Indignato
10 gennaio 2015 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Le brigate partigiane, il partito comunista italiano e la sinistra tutta hanno pagato un carissimo prezzo in termini di vita e di carcere durante il ventennio dell’assassino di Predappio. Stalin e compagnia bella hanno deportato e ucciso milioni di persone solo per sospetti. Lei ha la possibilità di invocare la dittatura anche se è una cosa vergognosa per tutte le persone che frequentano questo sito. Se ci fosse veramente la dittatura ci direbbero non solo cosa scrivere ma anche cosa pensare. Se a lei piace a me no!!! E per evitare questo ripeto in Italia in molti sono MORTI. Basta aprire un qualsiasi libro di storia. Se vuole parlare di cose serie sono sempre disponibile di sciocchezze tragiche no. Grazie
sandro spanò
11 gennaio 2015 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
avrei veramente il piacere di poter scambiare con lei sig.indignato i nostri pensieri e il nostro modo di vedere il mondo il quale secondo il mio modesto punto di vista sta attraversando un momento molto critico su tutti i punti di vista sia sociale che economico .sappi che io sono sandro spano sempre disponibile a qualsiasi confronto civile