GIOIA TAURO – Al fine di favorire approfondimenti sulla Legalità, in un territorio particolarmente “bollente” come il nostro, la Cgil, nel mese di Agosto, ha aderito ad un evento che ha dato vita ad una serie di percorsi concentrati sui temi dell’antimafia, dell’aggregazione e dell’impegno giovanile a supporto dell’ autoaffermazione dei giovani e del cambiamento in una società ancora minacciata da gesti vili provenienti da ambienti poco “limpidi”. Solo attraverso un impegno costante nel territorio, come la nascita di momenti d’incontro e di confronto, si può favorire l’educazione alla legalità e l’ interesse alla creazione di nuove opportunità lavorative ( come la gestione dei beni confiscati alle mafie).

Con l’obiettivo di sensibilizzare, in maniera forte e positiva, i giovani partecipanti, in quei giorni si sono susseguiti una serie di visite, incontri formativi, attività interattive. Una delegazione CGIL del comprensorio della Piana di Gioia Tauro ha fatto parte attivamente di tale evento, tenutosi a Caulonia, ospitando ed illustrando ai giovani provenienti da varie città italiane e Paesi europei, le potenzialità e l’importanza del Porto di Gioia Tauro dal punto di vista di un territorio difficile come il nostro, messo a confronto, quest’ultimo, con gli altri Porti europei. Da qui è sorto spontaneo il confronto col porto maltese (vista la presenza di alcuni giovani di Malta) e le domande rivolte sono state numerose, anche riguardo la zona economica speciale. Infine, per promuovere attività di scambio tra giovani nella dimensione europea e mediterranea, mantenendo la coerenza con il tema dei diritti, della legalità, della pace e del diritto al lavoro dignitoso, una delegazione della Cgil sarà presente a Malta i primi giorni di ottobre per continuare il percorso di sensibilizzazione al lavoro e alla legalità iniziato ad agosto.