CINQUEFRONDI - Gli atti intimidatori che ha ricevuto il comandante dei vigili urbani di Siderno, il cinquefrondese Michele Bruzzese, non possono passare sotto traccia senza lo sdegno e la mobilitazione di tutte le forze democratiche e delle associazioni che lottano per una Calabria migliore. La sezione del partito democratico di Cinquefrondi esprime tutta la solidarietà e vicinanza al nostro concittadino, dichiara Michele Galimi, segretario cittadino del Pd, per il vigliacco atto di intimidazione che ha subito in questi giorni. Il comandante Bruzzese, continua ancora Galimi, è un giovane dirigente che ha sempre caratterizzato il suo ruolo all’interno di una condotta moralmente ineccepibile ed improntata al pieno rispetto della legalità. Abbiamo avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo quando, all’inizio del suo percorso lavorativo, proprio a Cinquefrondi, ha dimostrato tutto l’attaccamento alla divisa che indossava, mettendosi al pieno servizio della popolazione interessata, con risultati eccellenti.I l suo entusiasmo ed il rispetto che ha sempre dimostrato di avere per i compiti istituzionali hanno fatto conoscere anche fuori di Cinquefrondi le sue capacità, tanto che ricopre ruoli fondamentali in realtà più grandi e con compiti sempre più rilevanti. Conoscendo la caparbietà di Michele Burzese, ha concluso Galimi, sono sicuro che continuerà il suo lavoro con maggiore dinamicità ed impegno.
Solidarietà dall’Asd InDifesa Cinquefrondi
CINQUEFRONDI – Il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni di Michele Bruzzese, cinquefrondese, comandante deila Polizia Locale di Siderno e di Oppido Mamertina, dirigente della nostra squadra, coinvolge l’intera società Asd Pallavolo InDifesa Cinquefrondi. Michele Bruzzese, integerrimo rappresentante delle Istituzioni, ha svolto e svolge con il medesimo impegno e con la medesima serietà il suo ruolo all’interno della sua attività lavorativa come dirigente e rappresentante dello Stato ed all’interno della società civile dove, da diversi anni, ha sposato la causa dello sport come promozione sociale. A Michele Bruzzese viene espressa tutta la vicinanza e la solidarietà dell’intero staff dirigenziale, tecnico e del parco atleti. Da tutti l’invito a continuare nella sua meritoria opera nella vita lavorativa, familiare e sociale. Alle istituzioni l’invito ad alzare la guardia nei confronti dei pochi vigliacchi che, contro ogni regola, credono di nascondersi dietro una lettera anonima per interrompere percorsi di legalità.