15/01/2012 | Totò Varone | Edicola di Pinuccio
CINQUEFRONDI – Totò Varone, cinquefrondese, funzionario bancario in pensione, si diletta da sempre a trasformare in spiritosi versi dialettali momenti della vita locale. Sono storiche le sue “poesie” scritte nei periodi elettorali degli ultimi trent’anni. Varone ci ha fatto pervenire un’altra delle sue piccole opere. L’ispirazione stavolta pare sia venuta non da situazioni legate al proprio paese ma da una visita nella vicina Polistena all’indomani dell’istituzione delle strisce blu dei parcheggi a pagamento. Nell’immagine sotto (cliccare per ingrandire) ve la proponiamo in modo integrale sperando di regalare a tutti qualche momento di sana e spensierata allegria.
2 commenti
Aldo Bonini
16 gennaio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
Penso che per 60 centesimi all’ora non ci si riduca in povertà. Se bisogna lasciare l’auto e camminare a piedi, guardiamo il prezzo della benzina e poi decidiamo se è peggio pagare il parcheggio e vedere la città più vivibile o fare un pieno e rinunciare a qualche altra necessità.
linux
19 gennaio 2012 a 20:03 (UTC 2) Link a questo commento
se non esistono soluzioni collaterali all’utilizzo del mezzo privato è una emerita stupidaggine costringere i cittadini a pagare questo tributo,non si può impedire a chi abita nella zona sud di arrivare al centro se almeno in parte limitato nei movimenti o anziano con poca deambulazione.Si metta un mezzo pubblico a disposizione del cittadino per gli spostamenti e allora si può giustificare un simile provvedimento altrimenti è un sopruso.